Consueta ed ultima, per questa stagione, giornata di antivigilia in casa Openjobmetis Varese che si appresta domenica alle ore 20:45 sul parquet casalingo dell’Enerxenia Arena contro Sassari, a chiudere la stagione sportiva 2021/2022.
Un’annata, quella dei biancorossi, vissuta sulle montagne russe tra cambi in società, in panchina e sul campo. Una rivoluzione durante l’anno difficilissima da gestire e dalla quale Varese ha saputo comunque uscirne vincente, garantendosi la permanenza in Serie A.
Ora, sfumato il sogno playoff settimana scorsa a Brescia, c’è solo da chiudere in bellezza davanti al pubblico di Masnago che anche quest’anno ha giocato al meglio il ruolo di sesto uomo in campo, soprattutto dal momento in cui è stato concesso ai tifosi di riempire il vecchio Lino Oldrini al 100% e tornando così a far respirare quell’aria unica che solo a Varese si sente.
Per salutare al meglio la stagione c’è da battere Sassari, avversario già qualificato ai playoff ma molto temibile, come sottolinea coach Alberto Seravalli in presentazione della gara ai microfoni societari biancorossi: “Per l’ultima giornata di campionato affronteremo Sassari, una squadra molto solida composta da giocatori di qualità ed esperienza come Robinson, Logan, Gentile. Nei lunghi hanno Bendzius, che è tra i migliori tiratori del campionato, e poi hanno aggiunto Bilan, senza dimenticare Burnell. È una squadra fisica e di talento che sta giocando molto bene nell’ultimo periodo tanto da essersi assicurata un posto garantito nei playoff. Noi vogliamo chiudere la stagione con una vittoria ed una prestazione brillante, intensa e combattiva per coronare questo percorso culminato con la salvezza e lo vogliamo fare qua a Masnago davanti al nostro pubblico“.
Alessandro Burin