Verona – Forte di quattro successivi consecutivi, Varese chiede strada alla neopromossa Verona per continuare a sognare e difendere quel terzo posto dietro le big Virtus e Milano che sta facendo impazzire la città giardino. Padroni di casa che si presentano con la novità Giordano Bortolani, appena arrivato dalla Spagna, e che in settimana hanno rilasciato Matteo Imbrò (accasatosi a Scafati da coach Caja), Varese si presenta al completo.
Varese vince la sua quinta gara consecutiva – non accadeva da oltre quattro anni di avere una striscia vincente così lunga – e passa a Verona 91-98 al termine di una partita assolutamente pazza. Dove l’OJM ha anche rischiato qualcosa, ma Verona è riuscita a gestire peggio dei biancorossi il finale annegando in una serie di palle perse che avrebbero potuto riaprire la contesa. Nonostante ciò, va detto che Ferrero e soci non hanno mai dato l’impressione che la gara potesse scappargli di mano. Chiamatela fiducia o confidenza per usare un termine caro agli americani, ma questa squadra crede fortemente in sè stessa e in questo canovaccio di gioco. Una Varese che forse per la prima volta in stagione ha perso il duello in cabina di regia con Ross che ha perso ai punti il duello contro uno strepitoso Cappelletti, probabilmente il migliore in campo, ma ha trovato altre, solide alternative. Come quella di un Woldetensae a dir poco perfetto su ambo i lati e capace di fare malissimo col suo tiro pesante o la coppia di lunghi Caruso Owens a trovare spazi all’interno dell’area colorata. Un successo di squadra testimoniato anche dai 7 elementi in doppia cifra (certo giocare ai 100 punti aiuta, ma bisogna comunque spalmare queste responsabilità) e dall’ennesimo successo giunto perdendo la lotta a rimbalzo per 36 a 28 (dato che ormai non fa più rumore). Insomma, questa OJM ci sta abituando bene ai suoi ritmi belli e impossibili, alla sua terza posizione in classifica e al sogno Final Eight che manca da troppi anni. Domenica arriva l’imbattuta Virtus in una Masnago che andrà certamente verso il tutto esaurito: quale sarà la striscia aperta di successi che vedrà la sua fine?

LA DIRETTA

PRIMO QUARTO

Cappelletti mette a segno i primi due punti dell’incontro cui replica Ross con una bella entrata dal lato destro: 2-2 al 1′. Woldetensae formato trasferta prende e spara la tripla, OJM con qualche amnesia difensiva di troppo e Anderson colpisce tutto solo dall’angolo per la bomba del 9-7 dopo 3′. OJM che spreca, Verona che, invece, è estremamente concreta: arresto e tiro di Cappelletti per l’11-7 dopo 3’30”. Dopo un paio di errori si vede Brown con la tripla, ma si apre una striscia di 3 bombe filate con Reyes e Johnson e Varese mette la freccia sul 15-18 del 5′. Verona impatta nuovamente con Anderson, poi Caruso va a guadagnarsi un fallo: 20-22 al 6′. Entra in campo Bortolani che fa il suo esordio in maglia Tezenis, poi Johnson porta a casa il fallo di Casarin: 3 liberi e 20-27 al 7’30”. Parziale di 0-7 chiuso da una bomba di Bortolani, poi Verona arriva a contatto con Casarin pescato sotto canestro: due liberi di Owens ridanno fiato ai bosini per il 25-29 a 8’30”. Botta e risposta dai 6,75 fra Holman e Woldetensae: 28-32 a -30″.

SECONDO QUARTO

Inizio di periodo di marca completamente italica: Caruso, Casarin e Woldetensae colpiscono a ripetizione la retina e all’11’30” siamo 33-39. Si spara senza sosta dai 6,75: Holman di qua, Ferrero di là per il 36-42 del 12’30”. Varese non chiude le maglie difensive e, appena l’attacco s’inceppa, Verona torna sotto: ci vuole una corsa rapida in contropiede con Ross a servire Brown per l’affondata del 40-44 al 14′. Al 15′ arriva il sorpasso sul 45-44 con un bel taglio dentro l’area di X. Johnson. Varese reagisce subito e crea un parziale di 0-5 condito anche da 2’30” all’asciutto di Verona: 45-49 al 17′. Gara che ora sta rallentando con le due squadre che probabilmente accusano i ritmi elevatissimi dei primi 15′: errori che superano le cose buone fino alla tripla di Owens ben servito su una bella circolazione di palla biancorossa per il 47-52 al 18′. Varese prova a scappare sul finire della frazione: Brown spara e segna dai 7 metri, Verona fallisce un rigore e Johnson la giustizia con una entrata che vale il massimo vantaggio esterno proprio sulla sirena: 49-59.

TERZO QUARTO

Inizio di ripresa scoppiettante con Varese che appoggia il gioco su Owens con Smith che replica dall’altro lato: 55-63 su altra giocata di Cappelletti al 22′. Super partita di Woldetensae che continua a pungere per il +11, ma Verona si rifugia nelle mani di Cappelletti: assist al bacio per X. Johnson e 57-66 al 23’30”. Verona trova il quarto fallo di Johnson, Varese cerca Caruso in area, ma la gara rimane sempre in bilico: 61-68 al 25′. Gara assolutamente pazza con rovesciamenti di fronte subitanei e dove non si ragiona nemmeno un mezzo secondo: 64-72 con due liberi di Reyes al 26’30”. Verona non molla la presa e con un 4-0 torna sotto, poi Ross bisticcia col ferro anche dalla lunetta: 68-73 al 27’30”. Sempre il play varesino fa incetta di passaggi in lunetta e con due liberi di Reyes Varese torna avanti di 10 lunghezze: 68-78 al 29′.

QUARTO QUARTO

Woldetensae col punto esclamativo inizia gli ultimi 10′ con una super bomba, poi recupero difensivo e Ross che penetra su assist proprio di Wolde: 70-83 al 31′. Verona riaccorcia l’elastico con un 4-0, ma Ferrero dice no: bomba dall’angolo e 74-86 al 32′. Verona sembra essere quasi sulle corde: bell’azione offensiva varesina con Owens che viene servito ottimamente per la schiacciata del 74-88 al 33′. OJM che gioca con troppa leggerezza in attacco e Verona ne approfitta: con carattere risale e Anderson in lunetta sigla il 79-88 al 34’30”. Anderson mette a segno una gran bomba e sull’altro fronte Ross spende il suo quinto fallo agganciandosi a Casarin: 84-90 al 35′. Smith buca ancora la difesa su un gioco a due con Varese che non segna più: parziale di 12-2 interno per l’86-90 del 37′. Ci pensa Johnson a ridare ossigeno: bomba e 86-93 cui segue un vero e proprio miracolo di Brown ben marcato da Casarin. 86-95 al 37’30”. Cappelletti va dentro l’area e segna subito, Varese perde palla, ma Verona non ne approfitta: 88-95 a -1’50”. Altra palla persa e Anderson stavolta punisce: tripla e 91-95 a – 93″. Varese non costruisce nulla, ma Anderson perde palla in maniera puerile: 91-95 a -66″. Brown prova l’entrata, ma non segna, ma Verona fa a gara con Varese in fatto di palle perse: altra occasione sprecata con un fallo in attacco. +4 a -35″. Fallo sistematico per Verona: Brown in lunetta sigla il 91-96 a -33″. Buon tiro preso da Anderson dai 6,75, ma il ferro lo respinge: Johnson in lunetta li sbaglia entrambi, ma il rimbalzo è biancorosso e Brown va in lunetta a 10″. 91-98 è anche il finale di una gara che tiene Varese ben salda al terzo posto della classifica.

Tezenis Verona – Openjobmetis Varese 91-98 (30-34, 49-59, 70-78)

Verona: Cappelletti 20 (7/9), Holman 8 (1/3, 2/3), Ferrari ne, Casarin 7 (1/3, 1/2), Johnson X. 8 (4/6), Bortolani 5 (0/1, 1/5), Candussi (0/1 da 3), Rosselli ne, Anderson 26 (7/11, 3/9), Udom (0/1), Sanders 2 (0/1, 0/3), Smith 15 (6/10). All. Ramagli.

Varese: Ross 10 (3/5, 0/3), Woldetensae 19 (2/2, 5/8), De Nicolao (0/1, 0/2), Reyes 13 (2/3, 1/3), Librizzi (0/1), Virginio ne, Ferrero 6 (2/4 da 3), Brown 13 (2/3, 2/5), Caruso 10 (4/6), Owens 11 (3/5, 1/1), Johnson J. 16 (2/5, 3/7). All. Brase.

Arbitri: Paternicò, Perciavalle, Noce.

Matteo Gallo

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