Dopo un’andata ricca di sorprese (e ancora da concludere), il Girone A di Serie D torna protagonista inaugurando il 2023 con un’imperdibile 20^ giornata che dà il via al cammino di ritorno. Appuntamento a sabato 7 gennaio con due anticipi in programma alle ore 14.30 e a domenica 8 gennaio al medesimo orario.

LEGNANO – BRA

Archiviato un 2022 complicato e forte di un mercato pirotecnico, il Legnano si presenta al 2023 con rinnovate ambizioni playoff e per inaugurare l’anno non ci può essere nulla di meglio di uno scontro diretto con chi ai playoff c’è già. Il Bra, che all’andata vinse 3-2, vanta un +6 sui lilla e ha tutta l’intenzione di far lievitare il gap a 9 per mettersi al sicuro dalla rincorsa di un cliente scomodo. Il gruppo di mister Punzi non ha ancora raggiunto il massimo livello di rodaggio e l’augurio del tecnico è che ciò avvenga minuto dopo minuto a cominciare proprio da domenica per cominciare a rosicchiare quei cinque punti che separano il Legnano dalla post-season.
Arbitro: Paolo Grieco di Ascoli Piceno (Maurizio Ignazio Cordeddu di Cagliari – Flavio Pisu di Oristano)

CASTELLANZESE – CASALE

La Castellanzese ha chiuso il 2022 con quattro partite senza vittorie e iniziare il 2023 contro il Casale può dare subito una bella iniezione di fiducia al gruppo di Achille Mazzoleni. I nerostellati, infatti, dopo i problemi societari e lo smantellamento della rosa lanciando in Prima Squadra la Juniores, sono incappati in quattro sconfitte consecutive senza riuscire a segnare e la classifica inizia a peggiorare sensibilmente. Attualmente i 22 punti raccolti fin qui posizionano la Castellanzese una lunghezza sopra i piemontesi, destinati però (salvo colpi di scena) a scendere sempre più a fondo. Difficile pertanto veder riproposto il 2-2 dell’andata, ma i neroverdi dovranno essere bravi a non sottovalutare l’impegno.
Arbitro: Davide Ammannato di Firenze (Matteo Laconi di Cagliari – Diego Massa di Carbonia)

CASTANESE – FEZZANESE

Anno nuovo, vita nuova. L’esordio della Castanese nel 2023 contro la Fezzanese coincide con il debutto sulla panchina neroverde di Michele Ferri che, ereditata la squadra dopo la vicenda Molluso, sogna di iniziare subito alla grande per confermare la Castanese in qualità di terribile matricola. Di fronte a sé, però, un’altra matricola da non sottovalutare: la Fezzanese si trova ai margini della zona playout e, vista la classifica cortissima, vincendo (come all’andata, allora per 1-0) potrebbe addirittura scavalcare i neroverdi.
Arbitro: Daniele Orazietti di Nichelino (Nicola Mascia di Cagliari – William Alberto Greco di Nichelino)

LE ALTRE PARTITE

Si riparte col botto: Sanremese-Sestri Levante, il big match che può riaprire il campionato o chiuderlo virtualmente. Alla vigilia del campionato nessuno poteva aspettarsi di trovare i Corsari rossoblù lassù a 49 punti, con un clamoroso +14 sui biancoazzurri (che però hanno due partite in meno): una vittoria di casa, unita a risultati positivi nelle sfide in arretrato, potrebbe riportare la Sanremese virtualmente a -5 dalla vetta e inaugurare un girone di ritorno opposto a quello dell’andata.

Con particolare interesse, il Ligorna guarderà al derby ligure preparandosi alla trasferta sul campo del Chisola: impegno facile solo sulla carta, visto che i torinesi vogliono schiodarsi il più in fretta possibile dalla penultima posizione. Da una ligure all’altra, il Vado farà visita ad un Derthona in ascesa per difendere il suo quinto posto; una vittoria tortonese porterebbe i bianconeri a – 5 dai rossoblù.

A proposito di rossoblù, il Gozzano sarà impegnato sul campo del Pinerolo per rituffarsi nei playoff; dall’altra parte, per, ci sarà una squadra che ha dimostrato di poter stupire e che, facendo parte del treno fermo a 21 punti (ai margini della zona playout) cercherà in ogni modo la vittoria. L’Asti non vuole invece smettere di sorprendere e, a sole tre lunghezze dalla quinta piazza, ospiterà lo Stresa Vergante per confermarsi; ospiti alla ricerca di punti salvezza.

Punti salvezza che saranno in palio negli anticipi di sabato. Il Chieri sarà impegnato nello scontro diretto aostano contro il Pont Donnaz (solo un punto separa le due squadre), mentre il Borgosesia (dopo il clamoroso 3-0 sul Sestri Levante) riceverà un Fossano pronto a riscattarsi: i 6 punti del girone d’andata dovranno essere solo un vago ricordo e l’importante mercato invernale dovrà fungere da trampolino di lancio per la rimonta.

Matteo Carraro

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