Si allestiscono gli ultimi preparativi per l’ottava gara di ritorno del Girone A di Serie D. Nove partite chiave, soprattutto per quanto riguarda la bassa classifica; non mancano big match in ottica playoff, mentre le prime classificate dovranno evitare passi falsi che potrebbero costare caro data la corta distanza tra la terza e la settima posizione. Appuntamento alle ore 14.30 di domenica 12 febbraio per una giornata da vivere fino all’ultimo secondo.
FEZZANESE – CASTELLANZESE
Partita che assume i connotati di uno scontro diretto tra due squadre reduci da risultati differenti e con i neroverdi in un periodo un po’ altalenante. La squadra ligure è in netta ripresa con quattro risultati utili consecutivi e tenta di centrare l’obiettivo salvezza, consolidando la propria tredicesima posizione, ospitando una Castellanzese che si presenterà con tanto rammarico e delusione dopo la pesante batosta subìta dalla capolista Sestri Levante. Gli uomini di Mazzoleni hanno visto così allontanarsi ulteriormente il quinto posto, scivolando pericolosamente verso la zona playout (a soli sei punti); imperativo, dunque, riprendere confidenza con la striscia di risultati utili che l’aveva accompagnata durante tutto gennaio e l’ultima parte del 2022 vendicando anche lo 0-2 casalingo rifilato dai liguri all’andata. Fezzanese che punterà ad allungare sul Borgosesia appoggiandosi all’esperienza e al magic moment dell’ex Varese Cantatore, a segno in entrambe le ultime due partite.
Arbitro: Giovanni Castellano di Nichelino (Simone Ambrosino di Nichelino – Fabrizio Perri di Lamezia Terme)
LEGNANO – ASTI
La corsa playoff del Legnano sembra ormai essere compromessa: va da sé che la sfida casalinga contro l’Asti, a sole tre lunghezze dal quinto posto e a +6 sui lilla, diventa di fondamentale importanza per il gruppo di mister Punzi.
Il Legnano, estremamente discontinuo in questa stagione, mercoledì non è riuscito ad andare oltre lo 0-0 contro il Chisola (diciassettesimo) e dovrà affrontare i galletti, reduci da una preziosa vittoria al 95′ contro la Sanremese ora a -10 dalla capolista. Pertanto, i padroni di casa devono pensare più che altro ad archiviare al più presto la pratica salvezza vista la risalita di chi insegue. All’andata era finita in pareggio 1-1; risultato che attualmente servirebbe poco o a nulla.
Arbitro: Fabrizio Arcidiacono di Acireale (Francesco Lanfredi Sofia di Bologna – Mariano Pascale di Bologna)
CASTANESE – BORGOSESIA
Questa gara può essere il match-point perfetto per i piemontesi per allungare sui neroverdi che, a -5, sono sprofondati in piena zona playout. Il Borgosesia arriva da una settimana di soli allenamenti visto che la partita infrasettimanale contro il Vado è stata rinviata per neve; i granta sperano dunque di approfittare del proprio buon periodo con quattro vittorie nelle ultime cinque partite. La Castanese, invece, arriva da un pareggio a reti bianche con il Pinerolo che, se non altro, ha mosso la classifica pur non migliorando una situazione alquanto difficile visto che la vittoria manca dal lontano 27 novembre. La pirotecnica vittoria dell’andata per 4-3 potrebbe dare la carica ai neroverdi.
Arbitro: Riccardo Dasso di Genova (Andrea Pelotti di Bologna – Luca Caminati di Forlì)
LE ALTRE PARTITE
Il Sestri Levante, dopo la roboante vittoria di Castellanza, scenderà in campo contro il Derthona, determinato a riscattarsi dopo la sconfitta di misura contro il Bra. La Sanremese, scossa nell’orgoglio dopo il ko di Asti e scivolata a -10 dalla vetta, attende in casa il Pinerolo per cercare di non perdere ulteriore terreno e mantenere il +6 dal Ligorna. Quest’ultimo affronterà in casa il Chieri, imbattuto da un mese e avversario ostico da incontrare anche per le alte in classifica.
Il Vado ospiterà il Casale, con i liguri che arriveranno alla gara più freschi dopo il rinvio della sfida con il Borgosesia (da recuperare il primo marzo), mentre il Bra dovrà prestare attenzione all’ostacolo Chisola. Il Gozzano punterà a fare tre punti contro il PDHAE sfruttando, così come il Vado, il fattore freschezza: la squadra piemontese punterà a sfruttare la stanchezza degli avversari per vincere i tre punti e non distaccarsi troppo dal Bra a +5. L’ultima partita della giornata è lo scontro in zona retrocessione tra Stresa Vergante e Fossano: i cuneesi sembrano ormai condannati all’Eccellenza e lo Stresa proverà in tutti modi a non seguirlo rimanendo attaccata alla speranza di raggiungere la zona playout giocandosela fino alla fine per non scendere di categoria.
Filippo Cavadini