Nemmeno il tempo di festeggiare la straordinaria impresa di mercoledì sera in piena emergenza contro Casale Monferrato che la serie B interregionale torna nuovamente in campo. In una sfida che è un derby, ma che vale anche i piani alti della classifica dato che Gazzada è una delle dirette inseguitrici (insieme a Oleggio) di questi Roosters che sono soli soletti al terzo posto della classifica con 10 punti. I biancorossi ci arrivano col vento in poppa frutto di tre vittorie consecutive e giunte in situazioni non ottimali viste le assenze con il solo Kouassi fuori per infortunio.

Probabile che domani sera la formazione di coach Roncari possa recuperare nelle sue fila Assui mentre sarà difficile che Zhao faccia parte del roster nel prossimo mese. Infatti, l’infortunio di Librizzi con la Pallacanestro Varese – almeno un mese fuori dai giochi per una spalla lussata nella gara di Fiba Europe Cup contro i ciprioti del Keravnos – e la contemporanea ottima prestazione di Wei hanno creato le condizioni perfette perchè il talentino classe 2005, autore di 21,4 punti di media fin qui in stagione, stazioni con la prima squadra in caso di impegni che si sovrappongono fra Varese e il Campus. Degli spazi e dei minuti lasciati da Zhao, ne hanno approfittato l’ormai concretissimo Bottelli, 16,6 punti in questo avvio di stagione, e Matteo Tapparo che ha risposto presente nel turno infrasettimanale realizzando 18 punti e risultando il miglior marcatore dei bosini.

Qui Coelsanus. Oltre ad essere un derby per la vicinanza di Gazzada a Varese, la Coelsanus – fino a poco tempo fa sponsor principale della Robur di cui il Campus è continuazione, è anche infarcita di ex gialloblu. Infatti, la squadra allenata da Daniele Piccolo vanta nelle sue fila, fra gli altri, il giovane Jacopo Alesina, giovanili Robur; l’esperto play guardia Giacomo Bloise che a 33 anni è giocatore capace di fare male con le sue scariche dall’arco; Khadim Gaye, centro dotato di un buon fisico e di assoluto impatto atletico; Totò Genovese che a 36 anni seguita a dare del tu alla retina ed è il miglior marcatore della Coelsanus con 18,3 punti di media; Nikola Ivanaj, di ritorno sotto le Prealpi dopo alcuna esperienze lontano da Varese e secondo violino con 16,3 punti a gara; l’altro esterno Federico Vai e Edoardo Veronesi. Sfida fra due squadre a cui piacciono ritmi alti: facile ipotizzare che i presenti alla palestra comunale di viale Matteotti usciranno soddisfatti per lo spettacolo offerto. Con ogni probabilità ci sarà un arrivo in volata e lì, negli ultimi 5′ decisivi, avrà la meglio chi saprà tenere i nervi saldi e aggiungere quel pizzico di difesa per portare a casa i due punti.

Matteo Gallo

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