Adesso o mai più, dentro o fuori, tutto o niente, per la gloria e per l”onore…in quanti modi si può definire una finale? Che poi, una finale, ha davvero bisogno di definizione? Ci sono mille modi di viverla e mille modi di interpretarla, resta un gioco, una partita, che vale solo un po’ più delle altre.

Eppure sgomitare fra 160 formazioni, passare il girone quando le gambe pesano ancora un bel po’, poi vincere ai rigori, e fare un passettino, poi rivincere ai rigori e fare un altro passettino, poi subire la beffa di un pareggio in extremis, salire su un bus e andare a rincorrere un sogno un po’ più lontano da casa, andare sotto, vedere tutto nero, crederci, e crederci ancora, fino al punto di ribaltarla. E di fronte a questo, che è solo un centesimo delle emozioni vissute, davvero si può parlare di novanta minuti come gli altri?

Sabato alle ore 16.30 il fischio d’inizio di quest’ultimo atto, quello che vedrà opposte Union Villa Cassano e Calvenzano nello stadio Città di Meda, che saprà certamente regalare la cornice giusta e meritevole ad un evento simile.

A raccontarci le emozioni della vigilia ci pensa Trystan Bertani, attaccante classe 2000 arrivato a Cassano nell’estate 2020: “Siamo al cospetto di un appuntamento molto importante, non capita tutti i giorni di giocare una finale di Coppa, ci tenevamo tantissimo e stiamo lavorando bene, in questo periodo, poi, ci sentiamo bene, siamo in fiducia“. “Come ci siamo preparati? prosegue Bertani – Basandoci su noi stessi più che sugli avversari anche perchè in questi casi qualcosa riesci a scoprire ma di base si tratta di una squadra di un altro girone e che quindi non si conosce“.

Ogni finale è storia a sé, è partita a sé, non so cosa aspettarmi ma so che daremo il massimo, è una bella occasione per tutti, ci crediamo e proveremo a sfruttarla fino alla fine“.

Contro c’è il Calvenzano, squadra del bergamasco inserita nel girone D attualmente seconda in classifica con 54 punti, e numeri che raccontano di 63 gol fatti e 20 subiti. Not bad.

Chi vince non solo al cielo l’ambito trofeo, ma fa un passo enorme verso la Promozione.

Sabato si scriverà la storia. L’Union Villa Cassano di mister Visentin vuol provare a tenere alto l’onore varesotto e, dal canto suo, Varese tifa rossoblù.

Mariella Lamonica

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