
Corrado Cotta non aveva usato mezzi termini nel presentare la sfida al Vado: “Sarà battaglia“. E battaglia è stata. Il primo gol biancorosso di Banfi ha risolto una sfida complicata e la dea bendata ha dato una mano ai padroni di casa sul palo finale di Donaggio: 1-0 e festa grande all’Ossola.
“Abbiamo sofferto – commenta Cotta – com’è giusto che sia quando non chiudi le partite, ma voglio fare i miei complimenti ai ragazzi perché fin dal primo tempo hanno costruito gioco cercando di sfondare sia a destra sia a sinistra. Il gol non è arrivato, ma del resto questo è il calcio, e siamo passati in vantaggio a inizio ripresa con un grandissimo gol: Furlan ha fatto una gran giocata, ma Banfi è stato bravo, preciso e cattivo nel colpire quel pallone con potenza. Oggi è stata l’ennesima prova di compattezza e sacrificio, l’identikit di questa squadra“.
Difesa di ferro (terzo clean sheet consecutivo) e attacco finalmente pungente. Cotta, ammiccando a Banfi, commenta: “Gli attaccanti ci hanno sempre provato e per un centravanti non segnare diventa un tarlo. Oggi Banfi ci ha provato in due o tre situazioni e alla fine ce l’ha fatta. Sono contento per lui e per i ragazzi che hanno fortemente voluto questa vittoria. Vado? Squadra tostissima che è venuta qui a giocarsela. Voglio sfatare un mito: non esiste un girone più facile dell’altro, perché ogni squadra di Serie D ha il suo perché“.
Parola poi proprio a Stefano Banfi: “Era da parecchio che aspettavo questo momento: è stata una liberazione, e sono certo che mi darà molta più serenità per le prossime partite. Voglio fare una dedica speciale a mio nonno Carlo perché non riesce più a venire allo stadio a vedermi, ma mi segue sempre. Il sacrificio per la squadra? Io credo che una caratteristica della nostra quadra sia lo spirito di sacrificio: questa caratteristica ci porterà lontano e domenica a Romentino entreremo in campo con il solito atteggiamento“.
Amareggiato Marcello Cottafava: “Il Varese è un’ottima squadra, strutturata per far bene e non devo certo dirlo io. Dispiace uscire con zero punti dopo una partita in cui abbiamo speso molto, creando più di qualche occasione, ma il nostro campionato prosegue“.
Matteo Carraro