Sabato 4 e domenica 5 novembre, presso il Palamare “V. Vicentini” di Caorle, in provincia di Venezia, si è svolta la sesta edizione della European Karate Cup, alla quale hanno partecipato anche dei karateka del Deaishin varesino, all’interno della Rappresentativa Nazionale ASI Regione Lombardia di Karate.

Nel primo giorno, hanno gareggiato in tutto quaranta bambini: Lorenzo Guernieri, otto anni, cintura verde, ha vinto il bronzo nella prova di katà, forme o dimostrazione di tecniche e Caterina Miggiano, otto anni, cintura verde, nel katà ha vinto l’argento. I katà, eseguiti dai bambini, sono stati valutati dagli arbitri mediante un punteggio: supera il turno colui che ottiene il più alto. Il Maestro Uboldi commenta con soddisfazione, spiegando queste prove: “I bambini hanno svolto un solo katà, quello previsto per la cintura verde, che richiede più cambiamenti di posizione, spostando il peso sulle gambe, nel quale è importante l’equilibrio, oltre a includere delle tecniche di pugno, calcio e parate. Sono stati molto bravi e determinati, e ho notato in generale un bel karate“.

Nel giorno successivo, gli atleti, nelle prove di katà, sono stati valutati a bandierina: sul tatami o rettangolo, ne sono convocati due, uno che indossa la fascia blù e l’altro con quella rossa. Gli arbitri, dopo aver visto lo svolgimento di entrambe, decidono chi tra loro l’ ha svolto più correttamente. Del Deaishin, nella categoria Under 12, Beatrice Pugliano, cintura blù, 11 anni, ha ottenuto la medaglia di bronzo nel katà, così come la cintura blù Federico Miggiano, dieci anni. Uboldi spiega ed evidenzia più in dettaglio: “Essendo molto abili, ho fatto loro svolgere dei katà più complessi, quasi da cinture nere, che richiedono molta forza, equilibrio, spostamento del peso sulle gambe, e gran senso della posizione. Ammetto che se la sono cavata proprio bene”.

Nella Categoria Cadetti, Francesco Piatti, cintura nera, quindici anni, ha vinto il bronzo nel katà e Sofia Avanti, quindici anni, cintura nera, ha dimostrato molto impegno nelle prove. Uboldi osserva dal punto di vista psicologico: “Il Karate insegna anche a controllare l’ emotività, e i bambini, a causa del pubblico, erano molto emozionati. Purtroppo le femminucce hanno più difficoltà nel gestirla, e Sofia, nel katà, ha gareggiato con una contendente molto agguerrita“.

Nella Categoria Juniores Sara Minghinelli, diciassette anni, cintura nera, ha vinto il bronzo nel katà e nell’ Under 21, Matteo Marelli, svolgendo il katà Unsu e il Go-gu-sho-Dai si è classificato Campione d’ Europa. Flavia Uboldi dichiara: “Matteo ha effettuato il salto, previsto nel katà Unsu, con un’elevazione davvero spettacolare, mentre il Go-gu-sho-dai include delle posizioni basse e richiede anche molto equlibrio per quelle ad una gamba sola. Sara ha invece dimostrato il katà Kanku-sho, che include salti ed esplosività nei calci“, poi conclude: “Hanno partecipato degli atleti, anche nella Categoria Master o Over 35, provenienti anche da Portogallo, Germania, e anche da realtà extraeuropee come Libia e Sri-Lanka, sia nelle prove di katà che in quelle del kumitè, o combattimento regolamentato. Questi nostri risultati dimostrano il gran lavoro che abbiamo svolto finora e anche la dedizione da parte dei ragazzi. Il referente nazionale ASI Karate della Lombardia, Maestro Francesco Pappalardo, e il presidente ASI nazionale Karate della Lombardia, Maestro Alfredo Cherubino, si sono complimentati per il successo conseguito dalla Rappresentativa Regionale lombarda ASI a Caorle. Intendiamo partecipare al Mondiale per club, che si terrà a Ferrara in Maggio. Le gare internazionali sono per gli allievi eventi di crescita e confronto con realtà diverse, nell’ insegna di un livello di karate elevato“.

Nabil Morcos    

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