Dopo una stagione vissuta tra alti e bassi l’Eagles Caronno ha concluso il campionato a metà classifica, in linea con gli obiettivi stagionali prefissati. A fare il punto della situazione è stato Fabio Mazzetti, ds della società biancoblu, che ha parlato anche della prossima stagione.

Ad inizio anno l’obiettivo era quello della salvezza, abbondantemente raggiunto, ti ritieni soddisfatto?
“Se guardassi solo il risultato finale direi di sì, perché l’obiettivo è stato raggiunto. Speravo fosse più semplice ma complice qualche scelta sbagliata, di cui mi assumo le responsabilità, è stato più complicato del previsto. Dopo il girone d’andata siamo riusciti a risalire e nel ritorno abbiamo avuto il quinto rendimento migliore del campionato”.

È stata un’annata cominciata in salita, qual è stata la situazione o il momento più difficile da superare?
“Il momento più complicato è difficile da dire: sicuramente l’inizio, ma quando si comincia male si guarda avanti e si vede ancora margine per recuperare. Probabilmente, in realtà, è stato prima dell’ultima partita del girone d’andata: non ero contento, senza dare colpe a nessuno, ed il tempo per ricucire era diminuito drasticamente, quindi quello è stato il momento più buio”.

Dopo il secondo cambio di allenatore avete iniziato una lunga risalita, cosa credi che abbia portato Colombo alla squadra?
“Secondo me il mister è stato molto bravo perché è riuscito a tirare fuori tutto quello che avevano dentro i ragazzi. È stato capace di restituire loro la fiducia in loro stessi. Partendo da una situazione molto difficile non ha voluto complicare ulteriormente le cose ed è ripartito da concetti semplici, facendo risalire tutti. L’anno prossimo ripartiremo da lui alla guida della squadra”.

Quali sono stati i vostri punti di forza?
“Guardando per intero tutte le trenta giornate devo dire che sono stati i miei fantastici ragazzi il nostro punto di forza. Sono un gruppo splendido, molto unito e coeso, costruito negli anni e composto di giocatori responsabili ed intelligenti. Il secondo è sicuramente stato l’allenatore perché, dal suo arrivo, ha cambiato tante cose”.

Nel girone di ritorno avete giocato ad armi pari con tutti: il girone d’andata lascia un po’ di rammarico?
“Ti dico di sì, ma mi assumo le responsabilità delle mancanze nel girone d’andata. Quando si prendono delle decisioni si può sbagliare, ma bisogna essere pronti ad analizzare i fatti e cambiare la rotta. Fa tutto parte di un percorso di crescita e dobbiamo essere bravi ad imparare dagli errori per non ricommetterli in futuro”.

Avete terminato il campionato migliorando lo score dello scorso anno: possiamo dire che la squadra sta crescendo?
“Possiamo dirlo tranquillamente. Tralasciando il fatto che ci fossero sedici squadre contro le quattordici dello scorso anno, abbiamo avuto una media punti migliore della passata stagione. Speriamo di poter continuare a crescere: non sarà facile, ma cercheremo di fare di tutto perché questo accada”.

È stato un campionato estremamente equilibrato, come hai vissuto questa stagione?
“È stata stancante: se si va a vedere il punteggio finale c’è stato solo un girone in cui, con 37 punti fatti, non si sarebbe arrivati a metà classifica. È stato logorante perché non si poteva mai mollare avendo un percorso in salita. Ho sempre detto ai ragazzi che credevamo in loro: un grande plauso a loro che sono rimasti molto uniti dalla prima all’ultima giornata. Insieme all’allenatore cercheremo di ripartire anche da loro per la prossima stagione”.

Come pensi di poter intervenire per alzare ulteriormente il livello il prossimo anno?
“L’idea è quella di cercare di migliorare. Noi siamo una piccola realtà dove c’è un bel clima e tutti stanno bene. Si cerca di alzare sempre il livello perché tutti possano esprimersi al meglio, ma il calcio non è matematico e non si sa se inserendo dei giocatori si vada a migliorare. Qualche lacuna abbiamo intenzione di colmarla, ma l’estate è lunga e voglio partire dal nostro gruppo che ha fatto un girone di ritorno strepitoso. Partiremo con l’obiettivo di salvarci”.

Andrea Vincenzi

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