Poco più di un mese e il kickoff del “Franco Ossola” darà il via all’IFL 2023 con gli Skorpions Varese protagonisti assoluti nel match d’esordio contro i Guelfi Firenze campioni in carica. L’adrenalina sale giorno dopo giorno in casa grigiorossa e gli Skorpions hanno iniziato ad ufficializzare i primi botti di mercato che, oltre al già rodato gruppo campione di Seconda Divisione, consegneranno ad un determinato coach Nick Holt il miglior roster possibile per risultare qualcosa in più di una semplice matricola.
Il regolamento FIDAF prevede la possibilità di tesserare due americani e un oriundo: gli Skorpions, pertanto, sono lieti di accogliere a Varese Calvin Brownholtz, Drew Davis e Alessandro D’Alice. Sono loro le punte di diamante del mercato grigiorosso che, comunque, vedrà anche l’aggiunta di altri tasselli come ad esempio il ricevitore Matteo Kolonna in arrivo dai Blue Storms Busto Arsizio.
Il ruolo più prestigioso di una squadra di football, quello del quarterback, va dunque a Calvin Brownholtz: il californiano è cresciuto sportivamente nell’Università di El Paso (Texas) dove ha giocato per cinque stagioni. Giocatore completo, si trova a suo agio sia nelle corse sia nei lanci e sa gestire ogni situazione con estrema lucidità.
A rinforzare la difesa ci penserà invece Drew Davis (Defensive Back), in arrivo dalla Western Kentucky University: si tratta di un giocatore dinamico ed esplosivo, molto veloce, e attento nel leggere con reattività i giochi offensivi degli avversari.
Il Linebacker Alessandro D’Alice completa il pacchetto Import: per quanto il classe ’94 sia italianissimo (di Milano), il fatto di aver giocato per i Tytani Lublin lo ha inserito nella categoria di scuola straniera. Nel 2018 l’ex Giaguari Torino ha scelto di volare in Polonia per provare l’esperienza di exchange student ed è subito entrato nella squadra polacca diventandone sia una bandiera sia uno dei capitani. Per D’Alice si apre ora una nuova parentesi sportiva in maglia Skorpions e il 5 marzo sarà sul terreno del “Franco Ossola” insieme a Brownholtz, Davis e a tutti gli altri compagni per contribuire alla continua crescita della franchigia varesina.
Matteo Carraro
