VARESE – Nonostante un’Acinque Ice Arena ruggente, i Mastini non riescono a trovare quella spinta in più: Caldaro gioca meglio e vince 6-3 volando sul 3-2 nella serie di finale. Giovedì i Lucci si giocheranno il primo match point per vincere il titolo: appuntamento giovedì sera alle ore 20.00 a Caldaro.

I Mastini approcciano bene il match e in PP Marcello Borghi firma subito il vantaggio. Come in Gara1, tuttavia, i gialloneri sembrano esaurire in fretta la propria verve e Caldaro aumenta i giri: pareggio immediato di Teemu Virtala, brutto PP dei Mastini e raddoppio di De Donà su un rebound. Altra superiorità sul finire della frazione, ma l’attacco non punge.

Va peggio a inizio secondo drittel: pessima gestione del PP e contropiede altoatesino che vale il 3-1 in short-handed di Erschbamer. I Mastini vanno in confusione e, preda di giocate individuali, lasciano spazio ai Lucci che puniscono con Gabriel Vinatzer (anche fortunato). Spettri di Gara1, ma Schina non ci sta e in PP spara un disco dalla blu alle spalle di Morandell per andare a riposo sul 2-4.

Il terzo periodo inizia con una penalità che i Mastini gestiscono bene: la fiducia tra le file giallonere sale e Cordiano s’inventa il goal del 3-4. Nel miglior momento, però, una penalità di Piroso regala un momentaneo 6vs5 e Caldaro punisce subito con Jonas Oberrauch; gabbia vuota per l’assedio finale della disperazione, ma Erschbamer in contropiede firma il definitivo 6-3 a gabbia scoperta.

LA DIRETTA

PRIMO PERIODO 1-2

I Mastini conquistano subito il possesso e imbastiscono la prima azione offensiva, ma Marcello Borghi si muove un attimo in anticipo e supera la blu prima del disco. Bertin tiene in vita un disco dalla destra prendendo il palo esterno. Penalità per Caldaro (2′ a Bastian Andergassen per sgambetto): Perla esce dai pali e Varese attacca in 6vs5 ma la conclusione di Marcello Borghi si spegne sul muro di giocatori davanti a Morandell. I Mastini non perdonano: Caldaro prova a uscire ma è micidiale il contropiede di Varese con Marcello Borghi che apre per Drolet e si precipita a ricever il disco di ritorno e spingerlo in gabbia ( 3’00”). Insistono i Mastini: il solito diagonale di Desautels non trova la gabbia e il bolide di Bertin viene poi respinto da Morandell. Perla si fa sentire con un paio di semplici parate dalla parte opposta. Tilaro serve Raimondi che viene murato, contropiede del Caldaro e Michael Felderer apparecchia per Teemu Virtala che pareggia subito i conti (5’53”). Match scoppiettante (fin qui corretto): ci prova Belloni e Morandell blocca con sicurezza. Bastian Andergassen vince un duello al limite alla balaustra e Perla deve deviare con il gambale. Bordata di Piccinelli dalla blu, ma Morandell c’è. Sanguinoso disco perso da Belloni, Perla rimedia respingendo; insiste Caldaro con Obexer dalla blu che trova solo il gambale del goalie giallonero. Buon momento dei Lucci, ma Andreas Vinatzer ha troppa foga e carica Perla; appena iniziato il PP, Piroso si divora subito il 2-1 solo contro Morandell. Gestione rivedibile del PP: i Mastini riescono a tirare solo verso la fine della superiorità numerica con Tilaro e, dopo una magia di Franchini, Michael Mazzacane manca l’aggancio vincente. In 5vs5 subito Marko Virtala pericoloso e Perla respinge. Raimondi viene liberato a sinistra e prova da posizione defilata trovando la pinzata sicura d Morandell; ingaggio e fucilata di Cordiano alta sulla traversa. Caldaro sembra più reattivo e passa in vantaggio: azione di Teemu Virtala, tiro diagonale e De Donà sul rebound è il più lesto (18’09”) Si riparte con una penalità per Caldaro (2′ a Massar), ma Varese deve assolutamente aggiustare il PP. Giro disco lento e Morandell ha vita facile lanciandosi sul puck. Finisce qui il primo periodo: Caldaro avanti 2-1 in rimonta sui Mastini che avranno 54” di powerplay a inizio secondo drittel.

Ore 19.55 – Squadre sul ghiaccio per il riscaldamento.

Ore 20.15 – Giocatori negli spogliatoi, Rolba sul ghiaccio; manca poco all’ingaggio.

Ore 20.25 – Luci spente! Tutto pronto per l’ingresso in campo dei Mastini!

Ore 20.30 – Prime linee sul ghiaccio, arbitri pronti; ci siamo!

Ore 20.31 – Ingaggio! Primo disco di Caldaro!

SECONDO PERIODO 1-2

Ore 21.17 – Di nuovo sul ghiaccio.

Ore 21.19 – Ingaggio! Disco dei Mastini!

Inizio da incubo! Contropiede clamoroso di Caldaro in 5vs4 e Teemu Virtala serve a Erschbamer firma il 3-1 (49”). Piove sul bagnato: penalità per Cordiano e 2′ di penality killing. Drolet prova a restituire il favore a Caldaro, ma Morandell c’è e, dall’altra arte, Perla tiene in vita i Mastini che gestiscono bene l’inferiorità; è subito Cordiano a divorarsi un goal incredibile, mentre Morandell risponde poi presente sul bolide di Marcello Borghi. Dall’altra parte Perla è miracoloso su Cappuccio con la stecca. Franchini s’intestardisce in due azioni personali perdendo due volte il disco: prima Cappuccio non inquadra la gabbia, poi Jonas Oberrauch viene chiuso da Perla. Lo stesso Perla, a metà frazione, apre subito per Franchini che serve in mezzo Michael Mazzacane, ma Morandell mura. Il goalie altoatesino si ripete poco dopo su Drolet. I Mastini provano ad alzare il ritmo anche se Caldaro sembra averne di più: ci prova Schina dalla blu chiamando Morandell alla pinzata. Caldaro è però micidiale dall’altra parte: Gabriel Vinatzer gestisce un disco da sinistra, prova a servire un compagno in mezzo ma il disco colpisce un giocatore di Varese e termina in gabbia (34’17”). Mastini in confusione: tutti provano la giocata individuale quando Caldaro con due passaggi arriva dalle parti di Perla. Gomitata di Valentini ad un giallonero e 2′ di PP per i mastini che vanno assolutamente sfruttati. Superiorità sfruttata meglio per un minuto, poi i gialloneri sembrano non riuscire a finalizzare almeno finché Shina dalla blu non vede lo spiraglio vincente (18’40”). Gol importante per dare fiducia ai gialloneri: ingaggio a 15” dalla fine, ma Caldaro riparte in contropiede e Perla salva.

TERZO PERIODO 1-2

Ore 22.00 – Giocatori sul ghiaccio per il terzo periodo.

Ore 22.02 – Ingaggio! Disco dei Lucci.

Si comincia con una penalità per Marcello Borghi: inizio in salita per i Mastini. Subito bel contropiede di Drolet, ma Morandell respinge. Clamorosa chance per Schina che recupera un disco e, dopo un rimbalzo, se lo ritrova a due passi dalla gabbia, ma è prodigioso Morandell nell’alzarlo sulla traversa; l’azione prosegue ma Piccinelli non tira dalla blu con tanto spazio davanti. Buona gestione del PK, comunque, e si ritorna in 5vs5. Buon momento per Varese che però non può rilassarsi un attimo: Gruper in contropiede sfiora il 2-5 e Perla salva. Caldaro prova ad addormentare la partita, agevolato da un Varese che ha sì il controllo del gioco ma non riesce a incidere. Dal nulla Cordiano recupera un disco e, non potendo servire nessuno, aggira la gabbia provando a sorprendere Morandell: così è perché il disco rimbalza sul goalie e termina in gabbia (8’27”). Sulle ali dell’entusiasmo i Mastini insistono ma il bolide di Bertin è preda di Morandell che si riscatta; dall’altra parte Perla blocca. Sul tiro di Belloni, Piroso tenta una deviazione in acrobazia ma Morandell c’è. Penalità per Piroso, Caldaro gioca in 6vs5, Jonas Oberrauch si trova davanti a Perla e non sbaglia (12’30”). Minuti seguenti senza emozioni: colpito a freddo Varese non riesce a reagire e Caldaro pensa più che altro a difendere. Desautels ci prova a 2’33” dalla fine, ma Morandell è sempre lì, enorme in mezzo alla gabbia. Ingaggio a 1’51” dalla fine, time-out per Varese. Mastini sotto 4-2 al secondo intervallo; si riparte in 6vs5, gabbia giallonera scoperta. Caldaro non perdona: Erschbamer parte solo contro nessuno e spara in gabbia il 6-3 (18’17”). Finisce qui: Caldaro controlla e si porta a casa Gara5: Lucci avanti 3-2 nela serie e primo match point da giocare giovedì sera a Caldaro.

IL TABELLINO
HCMV VARESE HOCKEY – CALDARO 3-6 (1-2 – 1-2 – 1-2)
HCMV Varese: Perla (Mordenti); Schina, Desautels, Piroso, Vanetti, Marcello Borghi; Bertin, Piccinelli, Drolet, Franchini, Michael Mazzacane; Erik Mazzacane, Belloni, Raimondi, Tilaro, Cordiano; Allevato, Privitera, Odoni, Pietro Borghi. Coach: Claude Devèze
Caldaro: Morandell (Alex Andergassen); Marko Virtala, Uffelmann, De Donà, Teemu Virtala, Michael Felderer; Simon Vinatzer, Valentini, Erschbamer, Bastian Andergassen, Cappuccio; Massar, Obexer, Gabriel Vinatzer, Andreas Vinatzer, Jonas Oberrauch; Schoepfer, Anderlan, Gruber, Fink, Alex Oberrauch. Coach: Jan Prochazka
Arbitri: Patrick Theo Gruber, Antonio Piras (Simone Vignolo, Alexander Wiest)
Reti: 3’00” (HCMV) Marcello Borghi PP1(Drolet); 5’53” (C) Teemu Virtala (Michael Felderer, Marko Virtala); 18’09” (C) De Donà (Teemu Virtala, Marko Virtala); 20’49” (C) Erschbamer (Teemu Virtala, Simon Vinatzer); 34’17” (C) Gabriel Vinatzer; 38’40” (HCMV) Schina PP1 (Vanetti); 48’27” (HCMV) Cordiano (Tilaro); 52’30” (C) Jonas Oberrauch (Gabriel Vinatzer, Bastian Andergassen); 58’17” (C) Erschbamer

GARA1
HCMV Varese(0) – Caldaro(1) 1-5

GARA2
Caldaro(1) – HCMV Varese(1) 5-6 SH

GARA3
HCMV Varese(2) – Caldaro(1) 5-0

GARA4
Caldaro(2) – HCMV Varese(2) 6-4

GARA5
HCMV Varese(2) – Caldaro(3) 3-6

GARA6
Caldaro – HCMV Varese (giovedì 13 aprile ore 20.00)

EVENTUALE GARA7
HCMV Varese – Caldaro (sabato 15 aprile ore 18.30)

Matteo Carraro