La straordinaria stagione 2022/23 dell’HCMV Varese Hockey resterà per sempre nella storia: al primo anno di vita, il nuovo corso giallonero targato Carlo Bino e Matteo Malfatti ha portato i Mastini al doppio trionfo in Coppa Italia e in campionato.

Una cavalcata inesorabile da parte di un gruppo che, giorno dopo giorno, ha preso sempre più consapevolezza nei propri mezzi e, spinto da un fantastico pubblico in crescita esponenziale, ha alzato per due volte una coppa nel rinato Palaghiaccio di Via Albani, quell’Acinque Ice Arena che si è trasformata nel cuore pulsante di Varese.

I Mastini non hanno vissuto di individualità perché ognuno ha contribuito alla scalata arricchendo il proprio palmares di due trofei. Ogni giocatore, però, porta nel cuore un momento speciale e Alessio Piroso ci svela il suo: “Per quanto mi riguarda la semifinale di Coppa Italia contro l’Appiano è stata la mia miglior partita: mi ero appena infortunato e ho fatto di tutto per giocarla. Non sapevo se avrei dovuto essere operato e mi avevano detto che, se avessi giocato, avrei rischiato di farmi ancor più male; non ho però avuto dubbi nello scendere sul ghiaccio perché in quel weekend, quello delle Final Four a Varese, dovevo esserci, ero motivato a livelli incredibili e ho giocato davvero bene. Poi, un altro momento che devo per forza citare è Gara6 di finale contro Caldaro: già alla partenza di Varese sapevamo che non avremmo perso. Sul pullman ho guardato ogni mio compagno di squadra e ho capito che nulla poteva andare storto: quella era la nostra serata e lo abbiamo dimostrato”.

Con i tifosi mi piace essere disponibilecontinua Piroso, soprattutto con i bambini quando mi chiedono di autografare una foto. Ricambio il saluto di tutti e mi piace scambiare due chiacchiere e due risate con chiunque: mi sento davvero amato e questa cosa mi fa molto più che piacere. Vedere poi la passione con cui i tifosi ci seguono ovunque ci ha inoltre dato la spinta per raggiungere tutto ciò che abbiamo raggiunto”. 

#55 – ALESSIO PIROSO

Genio e sregolatezza: il segreto dell’attaccante classe ’96 è forse anche il segreto dei Mastini che, non ha caso, hanno scelto di ripartire da lui. Piroso è stato il primo giocatore messo sotto contratto dall’HCMV Varese Hockey e non ha deluso le attese rispondendo presente davanti alla gabbia, in difesa, nello spogliatoio e anche fuori dal ghiaccio.
Partite giocate: 40
Goal: 27
Assist: 27
Punti: 54

Matteo Carraro

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