Episodio rivelatore. Vi ricordate di Michele Arcari (portiere biancoblu tra il 2005 e il 2007 ed attuale preparatore dei numeri uno del Mantova)? Ecco, capita di incrociarlo all’uscita mentre smonta le attrezzature video dei virgiliani in compagnia del vice di Possanzini Andrea Massolini. Due battute al volo e una confessione: “Qui vinceranno in pochi…”.
Per dire di come lo 0-0 odierno vada derubricato a grasso che cola. Non solo per la Pro Patria. Riccardo Colombo attribuisce al prima la genesi del dopo: “Era la partita che avevamo preparato. Siamo stati aggressivi nella nostra metà campo. La chiave era non concedere spazi. Loro hanno messo in campo molta qualità. Forse è stata la nostra migliore gara difensiva. C’è un po’ di rammarico per la gestione di qualche palla in ripartenza. Abbiamo margini ampissimi perché siamo ancora in convalescenza. Magari il Mantova è più bello da vedere ma alla fine conta solo la classifica”.
Per la serie, perché dire in 10 parole quello che puoi dire in 2? William Rovida traduce in atto dialettico il dono hegeliano della sintesi: “Bella prestazione contro la squadra seconda in classifica. Fietta è un grande trascinatore. Abbiamo difeso tutti bene”.
Giovanni Castiglioni
(interviste a cura Comunicazione Aurora Pro Patria 1919)
