BUSTO ARSIZIO – C’è da violare uno “Speroni”. Impresa non scontata per la Pro Patria che contro il Mantova insegue i 3 punti che casalinghi contumaci dal 5 febbraio. I virgiliani provano ad attentare alla vetta. Queste le premesse. Poi sul campo è conflitto senza vincitori né vinti (0-0). Prosegue il momento brillante dei tigrotti. Possanzini mastica amaro e con il pubblico di casa le storie sono tesissime.
FISCHIO D’INIZIO – Non è una classica in quanto orfana di incroci in A ma può vantare 44 trascorsi con prevalenza biancobandata (18 successi a 12), ribaltata a Busto (7 vittorie tigrotte a 5). Il passato recentissimo recita 0-1 griffato Citterio nel primo turno di Coppa giocato martedì 3 ottobre al “Martelli”. Ottava giornata con anticipi variegati: il Novara cede dall’Arzignano, la Virtus all’AlbinoLeffe e il Legnago rulla il Fiorenzuola. Vicenza – Renate il Main Event di giornata.
IN CAMPO – Tutti disponibili per Colombo che conferma la formazione di Padova. Dall’altra parte, Possanzini schiera 4-3-3 con due variazioni rispetto all’Alessandria (Brignani e Trimboli out, Radaelli e Giacomelli in), trimurti Galuppini/Monachello/Fiori in avanti.
LA PARTITA – Il Mantova gioca. Ma la prima occasione è biancoblu con il palo nella porta sbagliata di Maggioni (20′). Il tema tecnico è la posizione di Radaelli. Allineato alle punte in fase di possesso. Sulla sinistra la Pro Patria può spingere. All’intervallo è nulla di fatto. Come in tutta la ripresa. Agonismo e pochi spunti (0-0). Mantova all’asciutto in 180′ contro i tigrotti tra Campionato e Coppa.
LA DIRETTA
SECONDO TEMPO
49′ finita! Pareggio voluminoso per la Pro Patria: 0-0! Sabato a Meda con il Renate. Dopo il fischio finale volano gli stracci tra Possanzini e la tribuna. Sono solo parole.
45′ ancora 4′ di recupero. Risultato implicitamente accettato. Si fa sentire lo “Speroni“.
40′ ammonito Brignani.
39′ ultimo cambio. Citterio per Stanzani.
34′ Possanzini esaurisce il bonus. Bragantini e Mensah per Giacomelli e Fiori.
28′ Marano e Pitou per Nicco e Parker.
25′ succede poco. Debenedetti e Trimboli per Monachello e Muroni.
18′ Ferri per Mallamo.
12′ Brignani per Redolfi. Ammonito Somma. Non entrato benissimo.
6′ Stanzani scarica il destro, Festa in corner.
15.01 si riparte. Somma per l’ammonito Renault. Emessi 965 tagliandi.
PRIMO TEMPO
46′ si chiude dopo 1′ di recupero. Con accenni di nervosismo: 0-0!
45′ scintille. Ammoniti Renault e Redolfi.
42′ giallo per Nicco.
30′ Fietta innesca Stanzani, palla dentro per Ndrecka, alto.
20′ clamoroso palo di Maggioni. Ma nella sua porta su cross di Ndrecka. Poi Parker non ne approfitta.
10′ copione consolidato. Partita fatta dagli ospiti. Pro Patria bassa e corta. Radaelli ala di complemento.
14.00 si parte! Puntuali
13.50 l’ufficio stampa Martina Crosta comunica lo switch Parker/Castelli. Tra i presenti, l’ex Riccardo Guffanti (Responsabile Scouting del Cagliari) e Roberto Policano (Osservatore dell’Udinese).
Pomeriggio da autunno estivo. Colombo conferma l’undici di Padova, Possanzini cambia due pedine. Divise canoniche.
IL TABELLINO
PRO PATRIA – MANTOVA 0-0
Pro Patria (3-5-2): Rovida; Moretti, Fietta, Saporetti; Renault (1′ st Somma), Nicco (28′ st Marano), Bertoni, Mallamo (18′ st Ferri), Ndrecka; Stanzani (39′ st Citterio), Parker (28′ st Pitou). A disposizione: Mangano, Bongini, Vaghi, Bashi, Piran, Lombardoni, Minelli, Caluschi, Zanaboni, Castelli. Allenatore: Riccardo Colombo
Mantova (4-3-3): Festa; Radaelli, Maggioni, Redolfi (12′ st Brignani), Panizzi; Muroni (25′ st Trimboli), Burrai, Giacomelli (34′ st Bragantini); Galuppini, Monachello (25′ st Debenedetti), Fiori (34′ st Mensah). A disposizione: Sonzogni, Napoli, Celesia, Bani, Wieser, Cavalli, Suagher, Fedel. Allenatore: Davide Possanzini
Arbitro: Enrico Gemelli di Messina (De Vito / Pelosi / Ceriello)
NOTE: terreno in buone condizioni. Ammoniti: Nicco (PP), Renault (PP), Redolfi (M), Giacomelli (M), Somma (PP), Brignani (M) Angoli: 3-2 Recupero: 1′ pt / 4′ st Spettatori: 965 paganti, incasso non comunicato
Giovanni Castiglioni