La Pro Patria è fermata sul pari dall’Arzignano. I giudizi sui tigrotti:
William Rovida 6,5: A volte originale, quasi sempre efficace. Autografo
Alessandro Minelli 6: Prima dal 1′. Con qualche imbarazzo. Tirato
Manuel Lombardoni 6: Parigi val bene l’ordinaria amministrazione. Routinario
Andrea Moretti 6: Discreto sullo stretto, così così sul lungo. Retrattile
Guillaume Renault 7: A dispetto della scuderia. Come il Cavallino. Rampante (dal 72′ Leonardo Piran 6: Quarto d’ora di celerità. Sollecito)
Francesco Marano 6: Buon impatto. A tempo determinato. Cintato (dal 57′ Giorgio Citterio 6: Accende la miccia. Senza deflagrare. Smorzato)
Andrea Mallamo 6: Lunghi prova a tenerlo basso. Con un certo successo. Abbozzato
Davide Ferri 6: Contratto prolungato. A differenza della prestazione. Rinnovato (dal 72′ Jonathan Pitou 6: Non sempre alla stessa pagina dei compagni. O viceversa. Eccentrico)
Angelo Ndrecka 6,5: Va anche quando la mezzala non lo sostiene. Solista
Leonardo Stanzani 6: Downgrade rispetto a Novara. Rincalzante (dall’81’ Gianluca Nicco s.v.: Servirebbe il suo mestiere. Poco tempo per esibirlo. Compresso)
Davide Castelli 6: Fermo al palo. In senso stretto. Rimpallato (dal 72′ Sean Parker 6: Uno dei dubbi della vigilia. Rimasto tale.)
Allenatore: Riccardo Colombo 6: Visto il finale, forse un punto guadagnato. Pragmatico
Arbitro: Alfredo Iannello di Messina (Scribani / Martinelli / Testaì) 6: Con lui i veneti non perdono. Mai. Tassativo
Giovanni Castiglioni
(foto Aurora Pro Patria 1919 Official)