L’Italia di Para Ice Hockey compie una piccola grande impresa ai Mondiali di Moose Jaw. Agli Azzurri di coach Mirko Bianchi serviva una vittoria e una vittoria è arrivata: il 3-1 sulla Norvegia nell’ultima giornata del Girone B, complice anche la prevedibile sconfitta della Germania contro la Cina, vale doppio perché da una parte assicura la presenza ai quarti di finale ma soprattutto garantisce la certezza della presenza nella massima serie (il grande obiettivo della vigilia).
Magnifica prova di cuore della squadra tricolore, che ha saputo colpire nei momenti giusti e difendersi con organizzazione e tenacia nei momenti più delicati dell’incontro. Rete del vantaggio firmata nel primo periodo da Christoph Depaoli, prima di un secondo tempo chiuso invece senza marcature. Nel terzo e decisivo periodo l’Italia ha prima trovato il raddoppio con Stephan Kafmann per poi, dopo la rete norvegese di Bakke, allungare di nuovo grazie ad Andrea Macrì. Chiusura di incontro monumentale per il varesino Santino Stillitano, salito in cattedra con parate eccezionali per resistere all’assalto degli avversari.
L’Italia scenderà ora sul ghiaccio venerdì alle ore 23.00 italiane per i quarti di finale contro la Repubblica Ceca ma, forte dei risultati raccolti fin qui, la spedizione canadese può già essere considerata positiva. “Sono molto contento per la squadra; è stato un anno difficilissimo perché abbiamo vinto una sola amichevole tra tutte quelle disputate e non è stato semplice continuare a lavorare a testa bassa per arrivare a questo risultato – spiega l’head coach azzurro Miro Bianchi -. Santino Stillitano è in stato di grazia e ci ha tenuto sempre in partita. Il gruppo ha lottato con le unghie e con i denti e oggi abbiamo dimostrato cinismo sfruttando le occasioni che abbiamo avuto. Adesso continuiamo il nostro percorso con un po’ meno pressione ma sempre determinati e guardando solo il nostro gioco, cercando di migliorare il più possibile“.
Matteo Carraro
parole a cura dell’ufficio stampa FISG
