Nel pieno del primo mini-tour de force stagionale, il Varese si trova a vivere la prima vigilia di un infrasettimanale: domani, mercoledì 20 settembre alle ore 15.00, i biancorossi faranno visita al Borgosesia dell’ex Simone Moretti. Sfida che sulla carta non dovrebbe rappresentare un ostacolo insormontabile, ma che non deve essere in alcun modo sottovalutata a maggior ragione perché il Varese è ben lontano (com’è giusto che sia) dalla sua fase di maturazione.

Sicuramente il successo in rimonta sulla Lavagnese ha dato entusiasmo all’ambiente biancorosso e rinforzato la consapevolezza della squadra, anche se il nuovo 3-5-2 andrà testato più volte per certificarne l’efficacia. Anzi, a tal proposito sarà interessante capire se Cotta riproporrà lo stesso schieramento tattico visto domenica. Ai microfoni nel post-partita, il tecnico biancorosso ha motivato il cambio di modulo al fine di ottenere maggior ampiezza su un campo grande come quello dell’Ossola; il sintetico di Borgosesia è invece ben più piccolo e non è da escludere un ritorno alla difesa a quattro. Oltretutto anche dal modulo deriva una parziale modifica degli interpreti, legata soprattutto al discorso under tra i pali: la soluzione Ferrari (’06) consente di avere un giocatore “senior” in più di movimento, mentre optare per lo scalpitante Priori (’03) implicherebbe la necessità di far giocare almeno un altro fra un 2005 e un 2004 (slot tendenzialmente occupati da Baldaro e Benaquista).

A prescindere da questi discorsi, l’attacco è ancora da registrare: Banfi e Bertazzoli si sono mossi senz’altro meglio rispetto a Bra, ma devono sbloccarsi a livello realizzativo. In compenso, Di Maira ha iniziato ad assaporare il campo (per vederlo titolare bisognerà aspettare) e cresce l’attesa per conoscere la risposta di Sindrit Guri. Di certo il Varese si gode gli ottimi segnali dal centrocampo (il ’03 Perissinotto dovrebbe giocare a prescindere dai ragionamenti legati alla carta d’identità) e i buoni spunti di una difesa che ha trovato un Molinari in più; il classe ’00, tra l’altro, è stato elogiato proprio in mattinata dal grande ex Moretti che, a prescindere dal rispetto e dall’affetto per i colori biancorossi, sogna ovviamente il colpaccio.

Colpaccio che riuscì ai granata due anni fa all’Ossola (altra epoca) e che il Varese dovrà essere bravo a sventare. I granata sono una squadra decisamente giovane (il più “stagionato” è l’ex Caronnese Gilles Duguet, classe ’98) e pecca d’esperienza, ma compensa con un più che discreto agonismo. Moretti ha cambiato a sua volta idea sul vestito tattico e, come Cotta, è passato ad un sempreverde 3-5-2 che sfrutta per rendersi pericoloso dalle fasce (a differenza del Varese che punge soprattutto per vie centrali).

La scheda della partita

BORGOSESIA CITTÀ DI VARESE
3^ giornata Serie D, Girone A
Stadio: Comunale di Borgosesia (Via Guglielmo Marconi, 26)
Orario: 15.00 (mercoledì 20 settembre)
Arbitro: Nicolò Zammarchi di Cesena (Roberto Lobene di San Benedetto del Tronto – Lucio Salvatore Mascali di Paola)

LA CLASSIFICA
9. Città di Varese (4 punti): GF 2 – GS 1
17. Lavagnese (1 punto): GF 1 – GS 5

GLI AVVERSARI
Allenatore
: Simone Moretti
Modulo base: 3-5-2
Portieri: Gabriel Uva (’04), Riccardo Vittoni (’05)
Difensori: Sheb Derbali (’02), Ayman El Achkouri (’07), Nicolas Faretta (’06), Filippo Gilli (’00), Lorenzo Iannacone (’00), Pietro Maselli (’04), Nicolò Peritore (’05), Aymane Rekkab (’04)
Centrocampisti: Beltram Aladro (’06), Luca Bertoni (’03), Giovanni Colombo (’02), Nicolò De Angelis (’00), Gian Pietro Lauciello (’03), Lorenzo Monteleone (’02), Mattia Tunesi (’00)
Attaccanti: Daniele Del Barba (’03), Kevin Disisto (’04), Gilles Duguet (’98), Matteo Giacona (’06), Simone Giacopelli (’06), Fabio Gonella (’00), Nicolò Tobia (’03)

I PRECEDENTI
(20/01/21) Borgosesia – Città di Varese 1-3 Mapelli (V), Bramante (B), rig. Balla (V), Capelli (V)
(23/05/21) Città di Varese – Borgosesia 2-0 rig. Balla (V), Otelè (V)
(10/10/21) Borgosesia – Città di Varese 2-2 2 Rancati (B), 2 Mamah (V)
(16/02/22) Città di Varese – Borgosesia 1-2 Gaddini (B), Latini (B), Disabato (V)

Matteo Carraro

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