Tra stadio e lavori alle Bustecche non si può certo dire che il Varese stia trascurando il proprio futuro, nel nome di quella (saggia) lungimiranza di cui Antonio Rosati ha parlato fin dal suo ritorno. C’è però da tenere in considerazione la sempreverde oggettiva regola non scritta del calcio: sono i risultati a parlare. E i tifosi lo sanno. Ecco perché il popolo biancorosso non è al momento soddisfatto della piega che sta prendendo la stagione: sesto posto in classifica a 20 punti (uno in meno rispetto ai 21 conquistati vista la penalizzazione) a -8 dal trio di testa Alcione-Albenga-Chisola.

Gap di per sé non incolmabile, anche se sono ben cinque le avversarie a cui rosicchiare punti (nel mezzo Asti a 26 e RG Ticino a 25). A prescindere da calcoli e contro-calcoli, però, il Varese deve trovare la forza di dare una decisa sterzata al proprio campionato: il ritornello “non sono mai arrivate due vittorie consecutive e ogni successo non è mai arrivato con più di un gol di scarto” risuona nella testa dei tifosi che, oltre al ritorno alla vittoria (sarebbe il quinto risultato utile di fila), vorrebbero vedere finalmente un Varese in formato schiacciasassi.

Lo si vedrà domenica prossima? Difficile, ma non impossibile. L’avversario di turno, il Derthona, è un’altra squadra che ha speso tanto sul mercato costruendo una rosa di tutto rispetto che, nelle idee societarie, dovrebbe competere per i primissimi posti. Tuttavia, dopo un buon avvio di stagione qualcosa si è inceppato nei meccanismi bianconeri visto che i piemontesi non vincono dal 15 ottobre: da allora tre pareggi e tre sconfitte, di cui le ultime due contro squadre d’alta classifica come Albenga e Asti. A proposito del 3-0 contro i liguri, il Derthona sta ancora pagando lo scotto di quel ko visto che ancora una volta sarà assente capitan Zdravko Manasiev, squalificato per otto giornate. Proprio Manasiev decise il penultimo incrocio fra le due squadre con un rigore all’84’ e, per gli amanti della cabala, occhio proprio a questo aspetto: tutti i precedenti tra Varese e Derthona sono stati decisi oltre l’80’ e il bilancio parla di tre vittorie bianconere arrivate dopo il primo successo bosino nel fango di Tortona.

In campo ci sarà però Alessandro Rossi, reduce da una doppia esperienza da dimenticare lo scorso anno prima con il Casale e poi proprio con il Varese. Il centrale classe ’94, dopo un inizio disastroso (squalifica di quattro giornate) fu tra gli elementi più positivi del finale di stagione biancorosso chiuso con la sconfitta ai playout. Da lì la scelta di rilanciarsi a Tortona dove quest’anno ha già messo a segno tre reti in undici presenze (diventando paradossalmente il capocannoniere della squadra) e, attenzione, quando va in rete il Derthona non perde mai (2-1 sul Chisola, 1-1 a Lavagna e 2-2 a Vado).Massima attenzione, dunque, sulle palle inattive così come in ogni altra situazione, visto che i tortonesi vantano in attacco anche l’estro di Olger Merkaj (due gol fin qui), la velocità di Matteo Saccà e la fisicità di Falou Samb: un potenziale che fin qui (un po’ come quello del Varese) non si è ancora espresso.

Corrado Cotta a Sanremo aveva parlato della necessità di prevenire determinate situazioni (che hanno condotto ad errori individuali e di squadra) al fine di evitare di subire gol alla prima occasione concessa: domenica all’Ossola sarà fondamentale disputare una partita ordinata e attenta in ogni fase, a maggior ragione perché il Derthona ha i giocatori per punire in qualsiasi frangente.

La scheda della partita

CITTÀ DI VARESE DERTHONA
15^ giornata Serie D, Girone A
Stadio: Franco Ossola di Varese
Orario: 14.30 (domenica 26 novembre)
Arbitro: Andrea Palmieri di Brindisi (Francesco Minerva di Lecce – Filippo Panebarca di Foggia)

LA CLASSIFICA
6. Varese (20 punti): GF 14 – GS 12
9. Derthona (19 punti): GF 18 – GS 16

GLI AVVERSARI
Allenatore
: Fabrizio Daidola
Modulo base: 4-3-3
Portieri: Edoardo Cizza (’97), Riccardo Sattanino (’04)
Difensori: Alberto Daffonchio (’05), Alessandro Rossi (’94), Leonardo Tambussi (’99), Francesco Todisco (’95), Matteo Procopio (’96), Francesco Karkalis (’95), Ilian Dall’Olio (’03), Andrea Lacava (’04)
Centrocampisti: Andrea Gulli (’97), Simone Giacchino (’03), Tommaso Casassa (’05), Christian Nani (01), Matteo Toniato (’04), Zdravko Manasiev (’84), Giovanni Robotti (’02), Simone Licco (’05)
Attaccanti: Matteo Saccà (’94), Olger Merkaj (’97), Falou Samb (’97), Serigne Ousmane Gueye (’00)

I PRECEDENTI
(07/02/21) Derthona – Città di Varese 0-1 84′ Romeo (V)
(20/06/21) Città di Varese – Derthona 1-2 16′ Balla (V), 18′ Lipani (D), 86′ rig. Zerbo (D)
(07/11/21) Derthona – Città di Varese 1-0 84′ rig. Manasiev (D)
(27/03/22) Città di Varese – Derthona 0-1 83′ Filip (D)

Matteo Carraro

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