La domanda è una e una sola. Quando si comincia? E (al momento) non c’è risposta certa. Solo qualche indizio. Dopo il Consiglio di Lega B di ieri che ha confermato la ferma (?) volontà di mantenere il format a 20 squadre (venduto a broadcaster e sponsor) e di partire (come previsto) venerdì 18 e sabato 19 agosto con le incognite X e Y nel calendario, si attendono le determinazioni della Lega Pro. Ma con i ricorsi ancora in ballo, rispettare il 20 agosto per la Coppa Italia e il 27 per il Campionato è oggettivamente impossibile. Quindi? Due gli scenari all’orizzonte. Premesso che la FIGC ha ribadito più volte attraverso il suo Presidente Gravina l’intenzione di rispettare tutti i gradi di giudizio, se fosse confermata la data del 29 agosto per la seduta del Consiglio di Stato, il Campionato non potrebbe partire ragionevolmente prima di sabato 9 e domenica 10 settembre (quadro tracciato questa mattina su La Gazzetta dello Sport). Non avendo ancora (tra l’altro), tracciato il perimetro dei Gironi. Diversamente, qualora si facesse strada l’ipotesi di un anticipo del giudizio (entro Ferragosto), la regular season della terza serie potrebbe vedere il via nelle date previste. O (alla peggio), nel weekend del 2 e 3 settembre. Intanto, domani è in agenda il penultimo atto “processuale” con il ricorso al Tar del Lazio di Lecco, Reggina, Brescia, Perugia e Federazione. Sentenza in serata o (al più tardi) giovedì mattina.
“Curi” e puri. Mentre il Collegio di Garanzia del CONI ha respinto i ricorsi di Alcione Milano e Alma Fano contro la FIGC, di fatto confermando la graduatoria dei ripescaggi che prevede Atalanta U23 (per il Siena), Casertana e Piacenza quali club (nel caso) titolati alla prossima Serie C, a fare futura giurisprudenza è la paradossale vicenda del Perugia. Gli umbri si appellano al mancato rispetto del Lecco dei termini perentori per la presentazione della documentazione relativa al campo di gioco (nello specifico, l’Euganeo di Padova), ma (a loro volta), non sarebbero nell’alveo delle regole avendo richiesto deroga per il “Curi” (illuminazione e servizi igienici), non avendone diritto in quanto possibili ripescati. Almeno questo secondo un’interpretazione molto restrittiva del regolamento. Insomma, staremo a vedere. Della serie, Made in Italy. Per citare il sommo poeta Rosa Chemical.
Chiedimi se sono Fenice. Esaurita la preparazione in altura a Sondalo (nella foto Como 1907 Official Facebook l’1-0 di venerdì con i lariani), la Pro Patria si è concessa due giorni di stop prima della ripresa degli allenamenti in programma per domani mercoledì. Prossima fermata il “Mario Porta” di Vedano Olona per il test di sabato pomeriggio (ore 17.30) contro le Fenici della Varesina. Successive tappe del Pro Patria Summer Tour 2023, il match con la Castellanzese di mercoledì 9 (ore 17.30, stadio “Provasi“) e l’anticipo di Campionato con il Renate di domenica 13 allo “Speroni”.
Giovanni Castiglioni
(foto Como 1907 Official Facebook)