La stagione dei Rosafanti procede nel verso giusto e, dopo la schiacciante vittoria conquistata sul campo della Dynamo Dora, i cassanesi hanno confermato il loro primato in classifica nel Girone C. I Rosafanti dovranno attendere il 26 marzo per tornare a giocare in campionato, ma questo fine settimana saranno impegnati in una gara amichevole contro il Bellinzona Rugby a Cassano Valcuvia.

La squadra di Varese non vuole perdere il ritmo e ha intenzione di mantenere alta l’attenzione in vista dei prossimi impegni. A confermarlo è lo stesso capitano dei Rosafanti, Pietro Tenconi, che insieme ai suoi compagni vuole raggiungere i playoff del campionato UISP.

Classe ’96, Pietro si diletta nel ruolo di estremo e, dopo aver iniziato a giocare a diciassette anni, ha legato il suo nome a quello dei Rosafanti Rugby, dove sta disputando la sua nona stagione, la prima da capitano. Tenconi spiega i progressi fatti dalla squadra, arrivati dopo un avvio di stagione non semplice seguito da una fase di compattamento che ha portato i Rosafanti a diventare la formazione da battere

Siamo positivi e contenti di come stanno andando le cose esordisce il capitano casalese Pietro Tenconi. Stiamo crescendo, il gruppo è unito e ha voglia di continuare in questa direzione. La nostra reazione è stata determinante perché in estate la situazione era incerta, al punto che sembrava non avessimo i numeri per poter giocare un campionato come si deve; siamo stati addirittura titubanti sull’iscrizione della squadra. Ma alla fine ci siamo iscritti, abbiamo iniziato ad allenarci e l’arrivo dei ragazzi del Valcuvia è stato importantissimo, sia per i numeri ma soprattutto a livello tecnico visto che parliamo di giocatori esperti. Anche Tradate spesso ci dà una mano prestandoci alcuni giocatori. Ora sono piacevolmente sorpreso dei numeri agli allenamenti, siamo una squadra che si allena bene e con costanza. Inoltre, ispirati dai risultati, ci sono stati tanti piacevoli ritorni di giocatori che magari avevano smesso da qualche anno, ma ora sono qui e vogliono mettersi in gioco“.

I Rosafanti hanno fatto molti progressi negli ultimi mesi, ma Tenconi sa che la squadra può fare ancora meglio, soprattutto nella gestione delle partite: “Gli allenamenti procedono bene e i risultati sono arrivati, ma spesso ci complichiamo la vita nell’arco degli ottanta minuti della partita. Dobbiamo concentrarci più su di noi, sfruttare meglio le nostre capacità e non farci distrarre dagli avversari o da qualche scelta sbagliata dell’arbitro. Non è così che dobbiamo reagire, anche perché abbiamo tutte le carte in regola per battere chiunque. Contro Rho ad esempio, che era la favorita per la vittoria del girone, abbiamo giocato una bella partita, vinta dominando in mischia, il loro punto forte. Dobbiamo migliorare in termini di qualità certo, ma senza dimenticare anche l’aspetto mentale e l’approccio alla partita“.

Stefano Sessarego

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