La Varesina scrive la storia. Ancora. Grazie alla vittoria per 1-0 sull’Arconatese, le Fenici raggiungono per la prima volta gli ottavi di finale di Coppa Italia (dove troveranno la vincente tra Pro Palazzolo e Real Calepina, in campo questa sera alle 20.00), e mister Spilli lo sottolinea con orgoglio: “Per arrivare dove siamo arrivati serve una rosa importante, e noi ce l’abbiamo, ma è stato un bello sforzo; sono contento per i giovani che si sono messi in vetrina, ma la Coppa non è ad oggi un nostro obiettivo. Magari lo diventerà, ma per adesso la affrontiamo con il giusto impegno onorandola al meglio delle nostre potenzialità. Pro Palazzolo o Real Calepina? Non avevo guardato nemmeno il tabellone: diciamo che ad oggi mi farebbe piacere poter giocare in casa per evitarci una trasferta“.
Sulla partita in quanto tale, al netto del turnover, si è vista una Varesina efficace e matura: “Considerando l’avversario sono davvero contento soprattutto per la prestazione. Mi aspettavo di perdere qualcosina in qualità e invece abbiamo fatto bene: giocando con una punta in meno rispetto al solito avevamo meno punti di riferimento, ma non ci è mancata la gamba e tutti gli interpreti sono andati oltre le più rosee aspettative. La difesa a tre? L’abbiamo già proposta in alcune circostanze: può tornare utile nel fronteggiare squadre che hanno determinati tipi di attaccanti e, abbassando Grieco, acquisisco capacità di lettura e qualità in impostazione“.
Sul campionato Spilli chiude: “Questa è la sesta settimana da tre partite: se hai la rosa lunga te le puoi permettere, altrimenti rischi di perdere giocatori e pagarla in campionato. Il nostro obiettivo continua ad essere quello di raggiungere quanto prima la quota salvezza. Poi si vedrà“.
Matteo Carraro