È tutto pronto ormai per l’ottava edizione dell’Insubria Cup, evento di taekwondo che coinvolge oltre mille atleti ogni anno tra cui decine dei più forti sul panorama internazionale. La manifestazione, che si terrà ancora una volta all’E-Work Arena di Busto Arsizio da venerdì 27 a domenica 29 gennaio, ha fatto registrare il sold-out di posti disponibili in pochissimi giorni e già da dicembre gli atleti sono stati costretti ad iscriversi in lista d’attesa nella speranza di riuscire a partecipare. Sempre molto alto il livello della competizione, che domenica vedrà impegnati quasi 30 medagliati ai campionati italiani dello scorso dicembre, a dimostrazione di quanto l’evento riesca ad essere attrattivo nei confronti dei migliori atleti del panorama nazionale pur non avendo ancora ottenuto lo status di G1.
A fare gli onori di casa è il presidente di Fita Lombardia, Stefano Ferrario: “Anche quest’anno si è consolidato l’interesse delle associazioni sportive tant’è che in pochi giorni dall’apertura delle iscrizioni abbiamo occupato tutti gli oltre 1000 posti disponibili e iniziato a riempire la lista di attesa. Spiace che nonostante gli sforzi qualche atleta è rimasto fuori e non potrà partecipare. Avremo rappresentate 20 regioni oltre a società che arrivano da Francia, Svizzera, Lussemburgo e San Marino”.
Ferrario ha svelato anche le ragioni per cui l’evento non ha ancora ottenuto l’upgrade a G1: “Il presidente ha fatto questa richiesta ma io non ritenevo opportuno trasformare l’Insubria, perché avremmo tolto la possibilità a tanti atleti di livello non adatto a un G1 di partecipare a un torneo come questo. Gli ho spiegato il mio punto di vista che ha capito e abbiamo deciso di percorrere un’altra strada. Presto ci sarà un G1 in Lombardia ma questa competizione manterrà le sue caratteristiche”.
Tra le centinaia di atleti di livello nazionale che hanno preso parte all’evento, dalla prima edizione del 2015 a Cornaredo all’ultima che si è svolta eccezionalmente lo scorso maggio, solo tre hanno avuto la costanza di presenziare ogni anno: si tratta di Martina Di Palma dell’Asd Centro Arti Marziali Pavia, Valentina Sandrelli dell’Asd Real Tkd Milano e Michelle Kovalenko Orfei dell’Asd Taekwondo Città del Piave. Un piccolo record che non hanno intenzione di mollare, visto che tutte e tre saranno protagoniste anche il prossimo 29 gennaio. Ecco le loro interviste:
Alex Scotti