La Uyba vince 3-0 su Perugia ecco i commenti post gara.
Pienamente soddisfatto coach Musso al termine: “Ottimo risultato, loro arrivavano dalla bella prestazione contro Macerata, dove hanno dimostrato di avere un bel ritmo, anche grazie al cambio in diagonale che per noi era difficile da preparare essendo una situazione nuova, stiamo interpretando al meglio le partite ovvero far subito ciò che serve, stiamo dimostrando continuità a noi stessi, basta vedere ultime due uscite; stasera volevamo sfruttare subito i loro punti deboli, come potevamo essere la ricezione ed abbiamo picchiato lì creando il gap in ogni set, rispetto all’andata, dove proprio a Perugia iniziò il nostro periodo buio, ora si respira un’altra aria, siamo contenti, andiamo avanti così”.
Anche Carly Llloyd si presenta raggiante al termine del match: “Abbiamo giocato bene, sono molto orgogliosa del lavoro della squadra, eravamo tutte dentro la partita con delle intenzioni chiare, è stata una delle gare in cui siamo state più precise e abbiamo giocato meglio, davvero una bella partita”. E prosegue: “Mamma mia Ross stasera (Olivotto ndr), a muro è stata pazzesca, più che un muro un “muratore” (ride ndr), è più facile giocare con un muro così perchè agevola la ricezione e poi tutto il gioco, tutte sono state brave ma credo che lei sia stata la stella, all’andata eravamo infortunate in troppe ed è stato difficile perchè non riuscivamo ad allenarci come volevamo, ora siamo in salute, tutto passa dagli allenamenti e allenarsi bene vuol dire crescere e costruire qualcosa d’importante”.
LE PAGELLE
Lloyd 7: stasera è veramente chirurgica, non sbaglia una scelta, non sbaglia un’alzata e si toglie lo sfizio di mettere a terra due punti di seconda come tanto le (ci) piace. Confortata da un attacco che sa far male, dirige l’orchestra in una serata pressoché perfetta.
Montibeller 7: bisticcia un po’ con il servizio (3 errori ed un ace, quello decisivo che chiude il match), sempre importante il suo contributo in attacco dove mette a segno 13 punti (37%) mostrando anche una buona varietà di colpi come spesso ci ha abituato. Sciabola e fioretto.
Zakchaiou 7: altra nota lieta della serata. Il muro in questa sfida è una garanzia e questo vale anche per lei che sbarra la strada alle avversarie in 2 occasioni sporcando tanti palloni, ma che ancor di più si fa trovare pronta su ogni palla che passa dalle sue parti: 9 punti con il 77%. Giganteggia.
Olivotto 7.5: si presenta all’appuntamento con cazzuola e cemento ed inizia a tirar su più che un muro una diga collezionando stampate come le figurine panini: ce l’ho, ce l’ho…ce l’ho. A rete fa paura e non sbaglia nulla. Alla fine si contano 6 muri e 10 punti complessivi anche in momenti in cui c’era da risolvere qualche scambio lungo (50%). Lloyd nel post gara la definisce “muratore”, scherzosamente, ma anche superstar, ed ha ragione.
Degradi 7: riceve l’mvp di serata e questo grazie ai suoi 13 punti (52%) ma anche grazie al suo carisma. Attacca con giustezza ogni palla, aiuta molto in seconda linea (55% di positiva e 25% di perfetta), resta in gara fino a metà del terzo set dimostrando concentrazione ed efficacia.
Omoruyi 7: l’altra banda bustocca è on fire sia in attacco (12 punti, di cui un muro, con il 45%), sia in difesa dove tiene su moltissimi palloni (75% di positiva, 41% di perfetta). È in continua crescita, dimostra coraggio e personalità.
Zannoni 7: ottima presa di posizione, ottima gestione del campo, ottimi riflessi perchè Perugia ci prova e lei risponde presente anche in un paio o più di situazioni in cui sembrava palla a terra. Dà sicurezza alla squadra, gioca con il piglio e la concentrazione giusta.
Mariella Lamonica
