Varese – Il successo di Verona nell’anticipo di ieri sera rende ancora più importante la gara di stasera: battere Brindisi per rimanere in scia alla zona salvezza che, oggi, è di Napoli, appaiata a quota 18 proprio con Verona. Intanto, segnaliamo la presenza in parterre di John Caniglia, esponente del Pelligra Group segno che le trattative col gruppo australiano proseguono nonostante tutto, nonchè dell’avvocato Terzaghi, uno dei legali incaricati di seguire Varese nella diatriba relativa alla penalizzazione.
Varese vince una partita decisa da un terzo quarto immaginifico e di rara potenza della squadra di coach Brase. Non la chiude lì, ma poi è capace di amministrare fino alla fine il punteggio con Brindisi che rientra fino al massimo a un -3 (81-78) nei minuti finali. Prima del terzo quarto Varese era sembrata svagata con tante, forse troppe palle perse in maniera banale nella metà campo offensiva: già 10 al 20′ con Brindisi che ringraziava e passava all’incasso con un Mascolo alla miglior prova stagionale, ma anche un Perkins difficilmente contrastabile da Owens. Poi, Varese zittisce la fiducia dei pugliesi con un vero e proprio tornado nel terzo periodo: parziale di 30-12 con un break di 20-0 che spacca in due la partita. Brindisi perde la trebisonda con l’OJM che colpisce 5 volte consecutive dall’arco con un filotto di Woldetensae e ribalta la gara passando dagli incubi del 48-57 del 22′ al 68-57 del 27′. Parziale che galvanizza un ambiente ormai simbiotico e un tutt’uno pulsante con la squadra dopo la penalizzazione di settimana scorsa. Varese amministra nell’ultima frazione dove perde ancora una volta anzitempo Ross per falli, ma autore di prova di tutt’altro spessore rispetto a Trieste. Ancora una volta sugli scudi Brown: 24 punti di cui 14 nella decisiva ripresa cui unisce 8 falli subiti e 6 assist in un finale da regista, ma sempre presente e lucido nei momenti chiave. Allo stesso modo Woldetensae, una macchina da triple inarrestabile, e un Librizzi che ha scalato le gerarchie, ma ha anche fatto molto bene in marcatura su Bowman (4/12 dal campo). Insieme a loro l’Mvp di serata: Jaron Johnson. L’ala americana è stata un rebus irrisolvibile per coach Vitucci: 28 punti col 63% complessivo dal campo, 7 rimbalzi e 35 di valutazione. Ha sempre fatto ciò che ha voluto sul parquet dimostrando una superiorità assoluta nei confronti degli avversari. Al di la di quanto può accadere nelle aule della giustizia sportiva, Varese oggi è a due punti dalla salvezza occupata da Napoli e Verona: domenica i biancorossi andranno a Venezia mentre Napoli sarà impegnata in casa con la terza forza Tortona mentre Verona avrà un vero spareggio salvezza con Scafati. Se i risultati si incastrassero alla perfezione, Varese potrebbe già occupare il 14o posto domenica sera. Prima, però, va superato l’ostacolato Reyer. E prima ancora va reso merito alla straordinaria prova perpetrata stasera dai biancorossi.
LA DIRETTA
PRIMO QUARTO
Proni via e Varese scappa sul 4-0 con due penetrazioni fulminanti di Ross e Johnson al 1′. Un rimbalzo offensivo di Perkins e un errore d’impostazione rimettono in linea Brindisi che sorpassa con tripla di Bowman: 4-7 al 3′. 0-9 aperto di parziale con l’OJM che costruisce anche un buon tiro, ma non riesce a concretizzare: 4-9 al 4′. Diventa anche 0-11 prima di un’entrata sulla linea di fondo di Johnson per il 6-11 del 5′. Varese serve Johnson in angolo e l’ala non delude, ma Perkins batte Caruso per il 9-15 del 6′. Ospiti che passano a zona, Varese fa girare la palla e Johnson colpisce da rimbalzo offensivo: 14-19 al 7′. OJM che alterna cose buone ad errori banali che costano palle perse banali che lanciano Brindisi in contropiede: 16-25 al 9′.
SECONDO QUARTO
Varese soffre a rimbalzo con Brindisi che sfrutta i secondi tiri, poi Harrison solo sull’arco su una transizione realizza la tripla del 22-32 dopo 11’30”. Brown colpisce con la bomba dall’angolo mentre Ross non chiude la linea di fondo e Reed ringrazia dalla lunetta: 25-34 al 12’30”. De Nicolao versione assistman con la seconda gemma per Ross che subisce fallo: azione da 4 punti e 29-34 al 13′. Altro momento di impasse varesino con l’OJM che perde palla in malo modo e Brindisi costruisce un nuovo parziale di 0-7 con la bomba di Harrison nuovamente in transizione: 29-41 al 13’30”. Varese si carica dopo un fallo sanzionato a Owens: bomba di Johnson prima, Brown subisce fallo in penetrazione. Al 15′ 34-41. Varese aggiusta la tensione, trova finalmente una giocata aerea con Owens – fin qui negate – e si trova sul 38-45 del 16’30”. Brindisi non punisce l’ennesima palla persa varesina e l’OJM recupera e vola in contropiede con Woldetensae: 42-49 al 18′. Mascolo prosegue nella sua partita eccezionale sui due lati del campo, Varese tiene difensivamente e a -16″ Woldetensae in lunetta realizza il 45-51.
TERZO QUARTO
Approccio non certo dei migliori per Varese che perde due palloni filati, poi Johnson tira da dietro il blocco di Owens: bomba e 48-53 al 21’30”. OJM che lascia due occasionissime sul ferro, Reed da sotto la appoggia prima, poi schiaccia in contropiede: 48-57. Brown da 3 in transizione: 51-57 al 23′. Varese inizia a crederci: Ross riapre per Woldetensae che tutto solo realizza la tripla del 54-57 al 24′. Ancora Woldetensae: riceve e spara da 7 metri ed è parità a quota 57. Tris di Woldetensae!!! Altra bomba e sorpasso sul 60-57 del 25′. Varese è in trance agonistica e il Lino Oldrini sembra animato da 10mila persone: tripla di Johnson per la quarta consecutiva di Varese ed è 63-57. E sono cinque triple filate: Brown in angolo su assist di Ross per il 66-57 del 26′ cui segue palla persa di una Brindisi tramortita. Parziale di 20-0 per Varese che sublima il tutto con una schiacciata di Owens: 68-57 al 27′. Brindisi ferma il break segnandone 4 filati e al 28′ siamo sul 68-61. Librizzi con un canestro di pura voglia in avvicinamento contro Mascolo, ma Brindisi replica subito: 72-63 a -50″.
QUARTO QUARTO
Caruso protegge l’area con due stoppate ad inizio frazione, ma Varese non riesce ad approfittarne con un paio di attacchi a fari spenti: 76-65 al 31’30”. Ross prima si vede rifilare un tecnico all’interno di una azione da doppio tecnico, poi in attacco va dritto al ferro per un gioco da 3 punti che vale il 79-65 del 32’30”. Harrison non sbaglia i canestri importanti e con due bombe in transizione riporta sotto i suoi: 81-73 al 33’30”. Varese si blocca forzando qualcosa di troppo in isolamenti offensivi e al 35′ arriva il quinto fallo di Ross così come a Trieste: 81-78 con Bowman in lunetta. Johnson tira fuori dalle sabbie mobili l’OJM con due penetrazioni: 85-78 al 35’30”. Ancora Johnson: attacca in area Perkins, la difesa collassa e l’ala riapre per Brown che segna la tripla dell’88-80 al 37′. Varese concede ben 3 rimbalzi offensivi a Brindisi che, alla fine, miete punti dalla lunetta: 89-84 a -2’20”. Varese sale a +7, poi spreca l’occasione di allungare e chiudere tirando dopo la sirena dei 24″: 91-84 a -92″. Brindisi fa 1/2 in lunetta, poi Woldetensae non segna la tripla che avrebbe potuto chiudere i conti e commette fallo su Mascolo a -56″: un solo libero e 91-86. Markel Brown, ancora lui: penetrazione a fil di sirena dei 24″ e canestro della staffa sul 93-86 a -33″. Brindisi non segna e finisce così una gara che ha visto sul campo una Varese incredibile.
Openjobmetis Varese – Happycasa Brindisi 93-86 (20-27, 45-51, 75-63)
Varese: Ross 15 (5/10, 1/6), Woldetensae 15 (1/1, 4/6), De Nicolao (0/1), Zhao ne, Librizzi 2 (1/1, 0/2), Virginio, Ferrero ne, Brown 24 (2/3, 5/13), Caruso 5 (2/3), Owens 4 (2/2), Johnson 28 (6/9, 4/7). All. Brase.
Brindisi: Burnell 8 (4/8, 0/2), Reed 16 (5/10, 0/1), Bowman 12 (3/9, 1/3), Harrison 21 (3/5, 4/6), Castellitto ne, Mascolo 15 (6/10, 0/1), Bocevski ne, Mezzanotte (0/1, 0/4), Riismaa, Baheye (0/3), Perkins 14 (7/9, 0/2). All. Vitucci.
Arbitri: Sahin, Gonella, Valeriani.
Matteo Gallo
