E’ iniziato con il botto il campionato del Morazzone che, nella prima giornata, ha superato la Besnatese con un perentorio 2-0, aggiudicandosi così uno dei primi big match di questo spettacolare campionato di promozione.

Si sa che chi ben comincia è a metà dell’opera ma il mister dei rossoblu, Rovellini, rimane molto cauto e con i piedi per terra come dice ai nostri microfoni.

Mister, partiamo dalla Coppa Italia: due sconfitte che non vi hanno permesso di superare il turno…
“Nella prima giornata con l’Arca Milano si è giocato praticamente tutto. Dopo essere passati in vantaggio ci siamo fatti rimontare e di conseguenza la gara con il Lissone è diventata complicatissima ancor prima dell’inizio. Ho deciso allora di tenere 7 titolari a riposo, giocando con 9 ragazzi del 2004-2005, per cercare di arrivare al meglio alla prima di campionato ed anche per questo abbiamo subito un passivo davvero pesante. Ho dovuto fare una scelta e l’ho fatta con cognizione di causa”.

Scelta che poi si è rivelata vincente visto poi il 2-0 con la Besnatese…
“Sì ma era anche la più logica da fare in quel momento, perché rischiare di perdere per infortunio dei giocatori per noi fondamentali in questo momento della stagione avrebbe avuto poco senso. Avessimo vinto con l’Arca sarebbe stato diverso, ma essendo già in una situazione difficile a livello di passaggio del turno, non aveva senso rischiare”.

Che cosa l’ha convinta di più della vittoria contro la Besnatese?
“L’atteggiamento mostrato dalla squadra, la voglia di combattere che i ragazzi hanno messo in campo. Penso che la motivazione maggiore che avevamo noi di raggiungere la vittoria abbia fatto la differenza. Abbiamo battuto una squadra fortissima che sarà una delle pretendenti alla vittoria del campionato, che ha un centrocampo ed un attacco che fanno davvero paura e per superarli serviva innanzitutto una prova di grande carattere. Poi è chiaro che ci voleva anche il gioco ed abbiamo fatto bene, abbiamo meritato la vittoria, non ci siamo messi con il pullman davanti alla porta, anzi, abbiamo avuto l’ardore e la qualità per costruirci il 2-0 e rischiare anche di fare il terzo gol”.

Da un big match ad un altro impegno probante come la trasferta di Luino. Quali possono essere le maggiori insidie di questa sfida?
“La maggiore difficoltà è a livello mentale: l’ho già detto ai ragazzi, se pensiamo di aver battuto la Besnatese ed andare allora a Luino a fare una passeggiata non abbiamo capito veramente nulla. Al di là che poi anche il Luino è una squadra con qualità importanti, avrà entusiasmo di giocare la prima partita in casa, dunque sarà un match duro. Noi dobbiamo volare basso, il nostro primo obiettivo è una salvezza tranquilla e poi, una volta raggiunto questo traguardo, vedremo dove siamo”.

Facciamo ora la nostra solita schedina del turno di campionato (in programma domenica 15 settembre ore 15:30) partendo con Academy Uboldo – Canegrate?
“X”
Accademia BMV – Gavirate?
“X”
Besnatese – Aurora CMC Uboldese?
“1”
Ceriano Laghetto – Baranzatese?
“2”
Cob91 – Olimpia Tresiana?
“1”
Universal Solaro – Verbano?
“1”
Valle Olona – Castanese?
“X”
E chiudiamo con la sua, Luino – Morazzone?
“2”.

Alessandro Burin

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui