Per il Varese si prospettano giornate intense. Dopo la conferenza che ha ridisegnato in parte l’asset del CdA biancorosso e il comunicato d’addio per il ds Davide Raineri e Corrado Cotta, la società inizia a ridefinire anche l’organigramma tecnico: Antonio Montanaro è il nuovo direttore sportivo del Varese.

Quello dell’ex Bra era un nome emerso nelle scorse ore che ha vinto la concorrenza di altri profili: classe ’85, originario di Brindisi, freschezza, ambizione e determinazione le chiavi che hanno convinto la dirigenza a puntare su di lui. Montanaro (che in passato ha avuto esperienze anche con Alessandria, Virtus Francavilla e Chieri) avrà dunque il compito di costruire il Varese che dovrà tradurre in realtà l’esigenza palesata dal presidente Girardi: migliorare il terzo posto di quest’anno (ben inteso che arrivare secondi non varrebbe nulla) e riportare la piazza in Serie C.

Il primo passo dovrà essere la nomina del mister e, a questo punto, riproporre a Varese il tandem visto a Bra con Roberto Floris non è un’opzione da escludere, anche se alla società biancorossa continua a piacere il nome di Francesco Parravicini. Poi, sciolto il nodo allenatore, si passerà alla rosa con l’auspicio di non stravolgere l’ossatura portante. A tal proposito riecheggiano le parole di Antonio Rosati al termine della sciagurata scorsa stagione quando disse che la vittoria playoff di Sanremo aveva convinto tutti di un livello che non corrispondeva al reale valore della squadra e che, di conseguenza, avrebbe dovuto o cambiare guida tecnica o stravolgere il gruppo; se è vero che si impara dal passato, quest’anno il Varese dovrebbe dunque proporre solo un avvicendamento in panchina mantenendo buona parte dei giocatori. Ma, si sa, le vie del mercato sono davvero infinite.
Intanto il Varese presenta ufficialmente il nuovo ds e, di seguito, proponiamo il comunicato integrale di benvenuto per Antonio Montanaro:

Città di Varese comunica di aver affidato il ruolo di Direttore Sportivo per la prossima stagione ad Antonio Montanaro, entusiasta di ricoprire questo ruolo: “Varese rappresenta un importante punto d’arrivo per la mia carriera professionale. Un punto d’arrivo che in realtà rappresenta un punto di partenza in una piazza che ha conosciuto il calcio vero come è quella biancorossa. Sono pronto ad iniziare un percorso ambizioso che possa dare tante soddisfazioni alla tifoseria, prima di tutto, e alla società che ringrazio per avermi voluto qui. Per quanto mi riguarda il tempo delle parole è già finito, sono già al lavoro con l’obiettivo di ripagare con i fatti tutti coloro che hanno creduto in me”.

Matteo Carraro

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