Legnano Basket “toppa” il bis campano casalingo e al termine di una partita combattutissima lascia i due punti nelle mani di un’avversaria diretta che pareggia i conti negli scontri diretti e, colmo della beffa, ci aggiunge anche un prezioso +1 rispetto al risultato dell’andata. Legnano perde e, a conti fatti, si mangia due volte le mani.
La prima per aver disputato un primo quarto molto sotto tono e considerato l’assoluto e snervante equilibrio registrato negli altri 30 minuti quel 13 a 18 per Avellino al 10° farà tutta la differenza del mondo. In particolare tra due formazioni che si sono equivalse in tutte le statistiche significative.
Gli ospiti avviano la gara con Burini, Vasl, Carenza, Chinellato e Bortolin; Legnano risponde con il consueto quintetto: Marino, Raivio, Scali, Sipala e Sacchettini con quest’ultimo che apre la gara con la sua specialità: 3 “piastrelle” consecutive per il 6-2 al 3°. Chinellato, Carenza e Verazzo ribaltano il punteggio, sul 9 a 14 con un parziale di 12 a 3 e le incursioni di Nikolic producono il + 5 alla fine del primo periodo: 13 a 18 con i Knights sbiaditi da un 5 su 15 dal campo. Nel secondo quarto Casini (3 su 3), Ponziani e Marino pareggiano a quota 25, ma Vasl, fino a quel momento dormiente, spara 8 punti in un amen e con Chinellato costruisce ancora il +8 esterno: 28-36 al 18°. Legnano reagisce e a cavallo dei quarti ritrovando ritmo e vitalità difensiva produce il suo momento migliore con Marino (5 su 10 e 8 assist), Raivio e le 2 triple di Planezio buone per mandare i padroni di casa a +7: 49-42 al 24°. Avellino però, da squadra solida e esperta, non perde la testa e con le triple di Verazzo, la presenza di Bortolin (5 su 13 e 17 rimbalzi) e Nikolic restituisce il break: 6 a 18 e irpini di nuovo in vantaggio sul 55-60 al 31°.
Avellino resta in testa per altri 5 minuti (62-67 al 36°), ma non riesce ad arginare la forte risposta di Planezio (3 su 4 da 3 punti), Marino e Raivio (6 su 13 e 8 rimbalzi) che con un 9 a 1 ributtano avanti di forza i padroni di casa sul 71-68.
In un tira e molla spasmodico tocca agli avellinesi proporre un altro mini-parziale, 2 a 9, 73-77 a 54 secondi dalla sirena e tutto il pubblico sente odore di un altro finale in volata.
A questo punto, come sempre, contano gli episodi, altrimenti chiamati errori e Legnano dopo l’inatteso 0 su 2 dai Bortolin dalla lunetta sul 77 a 79 a sette secondi dal termine ha fra le mani il tiro della possibile vittoria, ma la parabola da 3 di Guido Scali purtroppo finisce fuori bersaglio facendo esultare Avellino. Invece l’affollatissima corsa di Legnano Basket verso i playoff continua e sarà sempre più dura.
SERIE B NAZIONALE
VENTOTTESIMA GIORNATA
SAE LEGNANO – AVELLINO 77 – 79 (55-58) (35-38) (13-18)
SAE: Casini 8, Ghigo ne, Planezio 12, Marino 15, Pirovano ne, Ponziani 6, Sipala 1, Sacchettini 14, Fragonara, Amorelli ne, Raivio 15, Scali 6. Allenatore: Piazza
Avellino: Agosto ne, De Angelis ne, Burini 5, Giunta 3, Vasl 12, Verazzo 10, Carenza 5, Bortolin 13, Nikolic 15, Chinellato 9, Fresno 7. Allenatore: Crotti.
Massimo Turconi
