La Pallacanestro Varese vince, convince e diverte nel ritorno dei quarti di finale di FIBA Europe Cup contro Nymburk, con il match che termina 91-76 in favore dei biancorossi. L’Itelyum conquista così la semifinale di coppa dove affronterà i turchi del Bahçesehir.
Una sfida mai in discussione che Varese interpreta con il giusto approccio, concentrata e determinata fin dalla palla a due, evitando, quindi, l’unico reale pericolo di serata, ovvero la sottovalutazione dell’avversario, forti del +15 dell’andata.
“Siamo veramente felici per il risultato, non solo per la qualificazione ma perchè abbiamo approcciato con la giusta mentalità al match, vincendo tutti i quarti – esordisce Bialaszewski in conferenza stampa -. Abbiamo fatto tanti punti da palle recuperate in difesa, correndo in transizione, una situazione che abbiamo migliorato parecchio rispetto a domenica. Abbiamo avuto un grosso contributo da tutti e questo è importante per avere grande intensità. Tutto è nato da un approccio difensivo molto buono”.
SULL’APPROCCIO MENTALE DELLA SQUADRA: “Sono molto contento di questo, era l’incognita più grande della partita ma l’abbiamo affrontata nel modo giusto”.
SUL BAHCESEHIR: “Fino ad oggi abbiamo pensato a Nymburk e adesso penseremo a Reggio. Quando ci sarà tempo avremo modo di pensare alla semifinale e studiare i nostri avversari”.
SULL’IMPATTO DIFENSIVO DI BESSON SUL GRUPPO: “In difesa nelle ultime tre gare abbiamo fatto davvero molto bene ma non sono tantissime per dare una valutrazione complessiva sui nostri effettivi miglioramenti. Sicuramente Hugo si è inserito benissimo, sta facendo davvero bene e spero possa andare avanti così”.
Soddisfatto del percorso in coppa dei suoi coach Tabellini che commenta così la sconfitta in casa Nymburk: “Nessuno si aspettava che potessimo arrivare fin qui, mi sarebbe piaciuto finire con una vittoria, sarebbe stato molto bello ma non è stato possibile, soprattutto per grandi meriti di Varese. Stasera siamo sembrati un po’ impauriti all’inziio soprattutto in attacco, abbiamo fatto errori non giustificabili nonostante la loro grande fisicità, ma con l’andare avanti della partita siamo stati molto competitivi nonostante fossimo già in una situazione complicata sul -10, tenuto conto anche il passivo dell’andata. Abbiamo mostrato però un’identità precisa e sono certo che se avessimo tirato meglio saremmo riusciti a mettere più in difficoltà Varese. Il Bahçesehir è una squadra molto talentuosa, hanno grande fisicità ed un quintetto davvero molto forte, sono una squadra molto competitiva. Noi nel girone li sorprendemmo giocando una grande partita a rimbalzo e vincendo proprio grazie a questo atteggiamento. Credo sia una squadra alla portata di Varese, che mi sembra una realtà che può giocarsela contro chiunque anche per la filosofia di gioco che la guida”.
Alessandro Burin
