Lo “Zio Luke” prima guarda affettuosamente i suoi “nipotini” cestistici e ogni tanto scrolla la testa, poi con nobile “nonchalance” spara due triploni decisivi e, bello sereno, torna in panca per gustarsi l’ennesima vittoria conquistata contro WIZ Legnano nel secondo turno del Girone Gold di serie C Regionale.
“Zio Luke” è Luca Ciardiello, che insieme agli “espertoni” Puricelli, Pariani e Bellotti, fa parte del clan dei leader tecnici e spirituali del Basket Casorate. Ciardiello, guardia classe 1984 in possesso di un talento sopraffino e di un “range” di tiro che non conosce confini, dopo una lunga, prestigiosa e vincente carriera maturata nelle file di BasketBall Gallarate, l’estate scorsa ha scelto di abbandonare i piani di sopra per guidare la truppa allenata da coach Marco Allegretti e, ancora, “miracol mostrare” anche a livelli più bassi.
“Sono felicissimo e – dice Ciardiello -, più che soddisfatto per la scelta fatta l’estate scorsa insieme agli amici Thomas Valentino e Francesco Fogato. Essere a Casorate, una società che fa parte dell’HUB del Sempione, nelle vesti di “senatore” di un gruppo che comprende tanti ragazzi giovani da seguire a aiutare nelle loro crescita tecnica, tattica e umana, è davvero gratificante. E, attenzione, quando parlo di “tanti ragazzi” mi riferisco al terzetto formato da Magnani, Napoletano e Beretta, ma soprattutto ai 5-6 Under la cui presenza durante la settimana è determinante per poter sviluppare allenamenti di grande qualità. Siamo un gruppo numericamente folto all’interno del quale tutti si impegnano al massimo per crescere, migliorare e portare avanti un obbiettivo ampiamente condiviso: produrre giocatori che dalla grande “cantera” dell’HUB possano arrivare a giocare da protagonisti a livello senior nelle numerose squadre che fanno parte della nostra “galassia”. Poi, è chiaro, dentro all’obbiettivo abbiamo anche un sogno: quello di far arrivare i nostri ragazzi a giocare in prima squadra in serie B”.
Torniamo al basket giocato e al vostro avvio nel girone Gold: come lo commenti?
“Nel merito le mie considerazioni sono più che positive perchè dopo aver perso di un nulla all’esordio contro Bocconi Milano, ci siamo rifatti nella trasferta vinta a Legnano. Tuttavia, insieme ai buoni risultati, ai miei occhio conta molto di più il fatto che stiamo dimostrando di poter dire la nostra in una fase davvero competitiva contro alcune delle migliori formazioni della categoria. Nel concreto stiamo confermando che il primo posto ottenuto nella fase di qualificazione non era campato per aria, ma frutto dell’ottima gestione di coach Marco Allegretti, cui vanno i complimenti di tutta Casorate, e del bellissimo lavoro svolto in palestra da un gruppo che, pur eterogeneo, esprime affiatamento, coesione, entusiasmo e grandissima amicizia e deve e può fare molto bene”.
In questo gruppo, con alcuni ragazzini che potrebbero essere tuoi figli, che ruolo ricopri?
“Mi sento, sono e, di più – sorride Luca -, voglio essere un giocatore importante per la mia squadra. Quindi, finchè mi diverto, finchè riesco a tenere il ritmo di giovani scatenati e velocissimi e finchè il fisico reggerà cercherò di dare un contributo esattamente come stanno facendo gli altri ragazzi di Casorate. Il prossimo autunno taglierò il traguardo dei miei primi quarant’anni e mi piacerebbe farlo sul campo, insieme ai miei compagni, ancora da protagonista in un progetto tecnico e umano davvero importante come quello dell’HUB del Sempione”.
Come sempre chiudiamo la tua analisi con la schedina del terzo turno partendo da: Academy Varese – Legnano?
“Varese ha atletismo, fisicità e aggressività tali da mettere in difficoltà una squadra con una “taglia” inferiore come Legnano: scelgo 1″.
Marnate – Bocconi?
“A mio parere Bocconi, se si presenta al completo, è la squadra più forte e attrezzata del girone e, sulla carta, può fare risultato anche a Marnate. Pertanto dico 2, ma con la condizionale di cui sopra”.
Infine, la tua gara: Milanotre-Casorate?
“Loro sono fortissimi, completi in ogni ruolo, hanno un roster lungo nelle rotazioni e sono sempre molto preparati sotto il profilo tattico. Noi però, giocando senza pressione, diventiamo pericolosi e possiamo fare il colpaccio: 2”.
Nel girone Bronze si annuncia una giornata a due facce.
La prima faccia è quella, dura e difficile, rappresentata dalla gara che Luino giocherà a Tromello, appaiata ai “Lakers” in classifica. I luinesi dopo lo stop, peraltro prevedibile, subito a Cerro Maggiore hanno l’opportunità di ripartire, ma Tromello con Casadei, Nazha, Villa, Manuelli e compagnia è una squadra che per talento e qualità atletiche è da tenere nella giusta considerazione.
L’altra faccia invece è quella, sulla carta più malleabile, del match tra Venegono e Corsico che, parlando di classifica, è un vero testa-coda tra la prima della classe, Venegono appunto, e l’ultima, Corsico, ancora a quota zero. Il pronostico ovviamente è tutto per Caccianiga e compagni che nel caso di specie devono temere solo la loro, eventuale, deconcentrazione.
SERIE CREGIONALE
PLAYIN GOLD – OVEST
TERZA GIORNATA
Sabato 23 marzo
Milanotre – Casorate, ore 18.30
Marnate – Bocconi, ore 18.30
Academy Varese – WIZ Legnano, ore 20.30
CLASSIFICA: Bocconi 10; Casorate 8, Milanotre, Academy 6; Marnate 4; WIZ 2.
SERIE CREGIONALE
PLAYIN BRONZE – OVEST
TERZA GIORNATA
Venerdì 22 marzo
Tromello – Luino, ore 21
Sabato 23 marzo
Venegono – Corsico, ore 18
Vigevano – Rovello, ore 21
Domenica, ore 18
Cusano – Cerro
CLASSIFICA: Cerro, Venegono 14; Luino, Tromello, Rovello, Vigevano 8; Cusano 4; Corsico 0.
Massimo Turconi
