E’ un giorno cruciale per il mondo della pallacanestro italiana.
Alle ore 14:00 di oggi pomeriggio, mercoledì 26 giugno, il Presidente FIP Giovanni Petrucci ha convocato una riunione straordinaria del Consiglio federale che avrà, come ordine del giorno, la proroga al 30 giugno 2025 dell’abolizione del vincolo sportivo, resa nota lunedì dopo il Consiglio dei Ministri.
Una proroga che, arrivata a soli 6 giorni dall’attuazione effettiva della norma, ha scosso in maniera potente tutto il mondo cestistico nazionale, visto il lavoro copioso, a livello di programmazione ed investimenti, fatto dalle società, grandi e piccole, per adeguarsi ad una norma che avrebbe cambiato in toto il panorama del movimento giovanile.
Non solo però, perché la proroga dell’abolizione del vincolo sportivo rischia di creare situazioni di grande conflitto e difficoltà tra società e giocatori/famiglie, che avevano deciso di “cambiare aria” ed ora si ritroverebbero nuovamente legate alla società di appartenenza.
Una situazione molto intricata che ha portato ogni Federazione a fare le proprie valutazioni, con la FIP che, indiscrezioni dicono, sarebbe decisa a chiedere una deroga per far sì che già da quest’anno venga messa in atto l’abolizione del vincolo sportivo, rispettando così i piani definiti negli scorsi mesi.
Alessandro Burin
