Se non fosse per il fatto che al Master Round ogni partita è uno scontro diretto, l’appuntamento di questa sera dei Mastini a Pergine assumerebbe connotati ancor più importanti. Sta di fatto che Varese vuole festeggiare a modo suo l’Epifania e i gialloneri sono pronti a far visita alle Linci (ingaggio alle ore 18.45) per conquistarsi la vetta nonostante le velleità di vittoria trentine confermate dall’ultimo acquisto messo a segno: il canadese William Lemay diventa di fatto il “sesto straniero” biancorosso.

Il primo turno del 2024 ha ribadito le ambizioni di Pergine, ma ricordato a tutti che i Mastini sono sempre lì. Si è detto e ridetto che i gialloneri non sono lo schiacciasassi dello scorso anno (posto che ai playoff il discorso cambia e anche nella passata stagione praticamente ogni vittoria è stata sofferta), ma vincere è sempre importante, anche con il minimo scarto. Per questo il 4-3 sull’Alleghe assume un certo valore, perché è stato frutto di una maggior voglia di vincere, della capacità di soffrire e, soprattutto dello spirito di squadra.

Per vincere a Pergine servirà ancor di più, considerando l’ulteriore assenza di Majul cui si aggiungono quelle di Massimo Cordiano e Raimondi. Ranghi ridotti, ma con le Linci c’è qualche conto in sospeso. Se Piroso ha smorzato i toni ribadendo che ciò che succede sul ghiaccio resta sul ghiaccio, è dunque lecito chiedersi: cosa succederà questa sera sul ghiaccio? Innanzitutto sarà importante approcciare il match al meglio, senza cadere nelle possibili provocazioni avversarie (il tema delle troppe penalità è sempre da tenere in considerazione), rimanendo compatti e ordinati in ogni frangente e riuscendo a trovare sempre più confidenza con il gol. In tal senso proprio l’altro ieri si è sbloccato Piroso, mentre Pietroniro sta diventando sempre più una certezza dal punto di vista realizzativo al fianco di Marcello Borghi; a questo si aggiungono le ormai famose fucilate di Naslund che, oltre a dare compattezza al reparto difensivo, sta dimostrando di saper pungere anche in attacco. In generale serve ora aspettarsi un maggior contributo, o meglio una maggior continuità a livello di punti, anche dagli altri effettivi.

Sempre questa sera debutterà Caldaro (dopo il turno di riposo) facendo visita all’Alleghe e sarà interessante capire se i Lucci avranno smaltito le scorie di un finale di 2023 nettamente in fase calante; a riposo l’Appiano dopo la scoppola subìta dal Pergine. Nel Qaulification Round, invece, il Feltre vuole di fatto già chiudere il discorso qualificazione ipotecando il sesto posto, ma il Como ha qualcosa da farsi perdonare dopo i ko con Bressanone (che a Torre Pellice sogna il sorpasso sui lariani per l’importantissima ottava posizione); Dobbiaco-Valdifiemme chiuderà il quadra di giornata.

IHL – 2^ GIORNATA MASTER ROUND

Pergine – Varese (ore 18.45)
Alleghe – Caldaro (20.30)
RIPOSA: Appiano

IHL – 2^ GIORNATA QUALIFICATION ROUND

Como – Feltreghiaccio (ore 18.45)
Dobbiaco – Valdifiemme (ore 20.00)
Valpellice – Bressanone (ore 20.30)

CLASSIFICHE

MASTER ROUND
1. Pergine 18 (15+3)
2. Varese 17 (14+3)
3. Caldaro 15*
4. Appiano 13 (13+0)
5. Alleghe 12 (12+0)
*una partita in meno

QUALIFICATION ROUND
1. Feltreghiaccio 14 (11+3)
2. Valdifiemme 12 (9+3)
3. Como 8 (8+0)
4. Bressanone 7 (4+3)
5. Valpellice 3 (3+0)
6. Dobbiaco 3 (3+0)

Matteo Carraro

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