Proseguire con l’intervento di riqualificazione dell’ex Aermacchi, trovando la migliore soluzione perché si possa andare avanti con la rigenerazione dell’area. È stato questo il tema dell’incontro di questa mattina, lunedì 24 giugno, tra l’amministrazione comunale, con il ruolo di mediazione svolto dal sindaco Davide Galimberti e dall’assessore Andrea Civati, e l’operatore che ha presentato il progetto e avviato la riqualificazione.
“Questa mattina abbiamo manifestato all’operatore l’unitarietà dell’intervento, che secondo gli atti approvati dal Comune non può prescindere dalla palestra e dalla piscina. Al termine dell’incontro di oggi – fa sapere l’amministrazione – è stata contattata la Soprintendenza, anche per un confronto rispetto al parere emesso, ed è stato fissato un incontro tra tutte le parti – operatore compreso – per metà della prossima settimana. In quella occasione si cercherà di definire le possibili soluzioni progettuali migliorative che possono essere integrate affinché siano realizzate le due aree sportive, piscine e palestra, con attenzione al recupero dell’edifici“.
Il tema posto nell’ultima comunicazione della Soprintendenza infatti, pone come obiettivo quello di trovare la migliore soluzione progettuale per la struttura che dividerà la piscina dalla palestra all’interno dell’hangar, per far sì che le volte dell’edificio siano salvaguardate anche a livello visivo, tutelando l’interesse storico del bene. “Soluzioni che si potranno sicuramente trovare per consentire all’operatore di procedere con la rifunzionalizzazione dell’area, così come autorizzato con l’adozione del piano effettuata nel 2023. Infatti, tutti gli atti amministrativi di competenza del Comune sono stati emanati“.
Redazione