E’ una sconfitta che inguaia sempre di più quella che la Pallacanestro Varese subisce contro Tortona per 90-83. Due punti persi che tengono i biancorossi sempre molto vicini alla zona retrocessione, ora distante 4 punti (6 virtuali in virtù deglis contro diretti a favore con Pesaro e Brindisi) e che accendono sempre di più la tensione sulla questione corsa salvezza.
Una sconfitta, al termine della quale è scattata la contestazione degli Arditi presenti in curva, ed arrivata nonostante il sostegno di circa 300 tifosi varesini che ieri hanno invaso il PalaEnergica di Casale Monferrato e che poi hanno commentato con tantissima amarezza sui social il risultato finale, come scrivono Mario Visco: “Accozzaglia d’individualità neppure eccezionali con un algoritmo al posto del cuore. Essere squadra è altro. Chissà se il vento cambierà…“, Luca Carignola: “In questo momento siamo obiettivamente la peggiore squadra del campionato, l’elenco delle cose che non funzionano è infinito. Possiamo salvarci solo se ci danno una mano le altre“, Massimo Molteni: “Ed anche oggi si vince domani…“, MauRo Benini Pinna: “Ho tanta paura di retrocedere“, Massimo Rossi: “La differenza è che le altre squadre giocano a basket con idee noi inventiamo giocate approsimative il tiro da tre di tabella di Gilmore è l’emblema di questa squadra“, Tiz Benz: “Voglio sentire adesso chi parla ancora di playoff! Ad oggi siamo nettamente la squadra che gioca peggio di tutte! Servono due vittorie per salvarsi, ma guardando il calendario non vedo dove potrebbero arrivare!” e Franco Malcovati: “La pazienza è ampiamente finita….vergogna….”.
Tra i principali obiettivi della critica dei tifosi bosini c’è coach Tom Bialaszewski, come dicono Luca Dal Molin: “Siamo da retrocessione #bialaout“, Alessandro Molinari: “Che pena.. #bialaout“, Andrea Minelli: “Scola cambia coach altrimenti si retrocede!“, Matteo Colombo: “Manca grinta, mancano le palle e il primo è il signore in panchina. Non puoi non incazzarti mai, nemmeno quando picchiano i tuoi giocatori e non fischiano. Capisco che nn fa parte della “cultura” americana, però accettare così tutto passivamente non è possibile. E poi mai una volta che trovi una contromossa agli accorgimenti degli altri“, Jody Bertagna: “Con un altro allenatore questa si portava a casa…. Sicuro al 100%” e Maurizio Gasperi: “Un allenatore scarso con poche idee e protetto dalla società. Far la corsa a sperare che perdano quelle dietro è sintomo di pochezza e di paura. Fà paura pensare che un pò ce la stiamo cercando“.
Fortissime anche le critiche alla società, con un attacco diretto che alcuni tifosi fanno direttamente a Luis Scola, come dicono Ezio Pairana: “#scolaout“, Massimiliano Bertazzo: “#Scolaout” e Stefano Ronca Ronchetti: “Mi raccomando continuate a difendere l’indifendibile sua Maestà El General Luis Scola è le sue idee…Qui non è una questione di Coach, di giocatori più o meno scarsi, non abbiamo un leader…Il suo progetto sta’ fallendo miseramente e anche se ci dovessimo salvare la prossima stagione sarà un altra scommessa, con altri giocatori, altro staff etc…Se vi divertite vedere giocare questa squadra, contenti voi…“.
Alessandro Burin
