Durante la serata di martedì 27 febbraio, il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, Angelo Binaghi, è stato ospite al Tennis Club Gallarate per incontrare i membri del comitato regionale lombardo e tanti presidenti dei circoli della regione più popolosa d’Italia. Un grande bacino di utenza per la FITP, sia per il tennis, ma anche per la crescita vertiginosa degli affiliati derivanti dall’inserimento del padel. Presenza importante anche quella del presidente del comitato regionale Cerutti, per una serata davvero “di gala” in uno dei circoli più prestigiosi della regione Lombardia e, soprattutto, della provincia di Varese.
Tra le parole del presidente della Coppa Davis (conquistata dagli azzurri a novembre 2023, ndr) abbiamo raccolto qualche dichiarazione importante che Binaghi ha utilizzato anche per rilanciare la sua candidatura, già fortissima, per le prossime elezioni: “Abbiamo fatto un grandissimo lavoro e stiamo continuando a lavorare come dei pazzi (sorride, ndr). Gli investimenti nelle grandi manifestazioni, nel canale in chiaro SuperTennis e, infine, nel Padel ci hanno dato risultati insperati, rendendo più popolari le nostre discipline. Ma non ci vogliamo accontentare dei risultati ottenuti, anzi, vogliamo migliorare giorno dopo giorno e, come in campo, l’unica strada percorribile è quella del lavoro. Ci sono tanti obiettivi di rilievo come, per esempio, portare ad affiliarsi tutti quei centri sportivi che non lo hanno fatto, e si parla di una percentuale tendente al 50% di quelli presenti in Italia. Da quest’anno abbiamo rimosso i pagamenti, per i circoli affiliati, delle quote per i campionati a squadre, delle quote per l’organizzazione dei tornei e, se si parla di club virtuosi, anche di quote per i campi e affiliazione.
L’obiettivo, però, più rilevante su cui stiamo operando è quello di portare a Milano una grande manifestazione come le finali mondiali di Coppa Davis. Stiamo aspettando che la federazione internazionale faccia il bando e, in tal caso, saremo ben lieti e determinati di portare la nostra candidatura. Dopo il titolo conquistato l’anno scorso in Spagna sarebbe un sogno vedere i ragazzi giocare per vincere direttamente in casa nostra. Sarà un lavoro complicato, così come sarà complicato tenere le Nitto ATP Finals a Torino. Nel complesso, però, siamo fiduciosi. Non sono proclami casuali perché ci crediamo!”
L’ambizione della federazione non è, però, solo concentrata sul tennis, ma anche il padel è una disciplina su cui si punta molto, soprattutto per lo sprint a livello di tesserati che ha portato alla FITP, ripagando assolutamente l’investimento fatto includendo questo sport in forte crescita al fianco di uno sport tradizionale come il tennis: “Dopo il boom durante la pandemia e una piccolissima fase di stallo, sia le strutture che i tesserati lato padel sono tornati a crescere vertiginosamente – prosegue Binaghi –. Oltre a ciò, un altro sport in via di sviluppo è il pickleball che, dopo vertici con il CONI, stiamo riuscendo ad assorbire nella federazione. Abbiamo acquistato circa 40mila racchette da pickleball da portare nelle scuole con il progetto “Racchette di Classe” per poter dare un primo contatto con questo sport di racchetta anche ai giovanissimi che, probabilmente, non lo conoscono. Insomma, siamo trasversali e la crescita della federazione, che, ribadisco, vorrei che diventasse la più popolosa a livello di tesserati in Italia, passa anche da qui”.
Al termine dell’assemblea Binaghi si è intrattenuto con molti dei presenti e ha poi ricevuto una targa al merito dai vertici del Tennis Club Gallarate. Una serata importante e piacevole che ribadisce come il movimento tennistico (ma anche di padel e pickleball, ndr) anche in provincia sia in continua crescita.
Filippo Salmini
