Si spengono sul ferro le speranze di vittoria della Pallacanestro Varese che cade 92-95 contro la Germani Brescia. Andiamo a vedere i voti di serata in casa biancorossa.
Gilmore 5: Buono giusto per dare qualche minuto importante di respiro a Spencer, per il resto nulla più. Acerbissimo tatticamente, fisicamente ha davvero poco impatto sul match, subendo tanto contro Burnell e Bilan.
Mannion 10: Trovare parole per descrivere la sua partita rischia di essere un esercizio destinato allo scadere nel superfluo. Parliamo allora di cifre: 37 punti, 4 assist, 12 falli subiti e 39 di valutazione. Qualche settimana fa il Poz ai nostri microfoni ha detto che se Mannion si ritrova è un giocatore da alta NBA: non sappiamo se forse ha esagerato ma sicuramente stasera a quel livello ci si è avvicinato parecchio.
Spencer 6.5: Ha il compito più difficile di serata, che diventa ancor più arduo vista l’assenza del compagno di reparto Ulaneo: marcare Bilan. Il centro di Brescia domina, in lungo ed in largo, Skylar però fa quello che può per arginarlo, lotta, difende, si spende, è il miglior dei suoi a rimbalzo (9), in una serata in cui questa statistica piange. E’ bravo a farsi trovare pronto a convertire in oro tante palle mezze e mezze ed è l’unico a dare peso e struttura a Varese nel pitturato.
Moretti 6: Non sicuramente la prestazione di mercoledì per il Moro che però, alle difficoltà offensive, soprattutto fisiche, contrappone un’ottima prova in difesa fatta di intensità e presenza per arginare Della Valle e Petrucelli.
McDermott 6.5: La tipica partita del Sean maturo che aveva stupito tutti a inizio stagione: concreto e preciso in attacco, solido e presente in difesa.
Besson 6.5: Alterna momenti di grandi giocate ad altre forzature gratuite che sono la vera spada di damocle della sua serata. In difesa la sua fisicità è utilissima per reggere l’urto con gli esterni bresciani, anche se nel finale l’accoppiamento con Massinburg con paga i dividendi sperati.
Okeke 5: Fisicamente impresentabile ma non è colpa sua. Lo aspettiamo per l’anno prossimo.
Brown 6.5: Vive un primo quarto da American Sniper: cecchino infalibile che lancia Varese al primo allungo del match sul 17-10. Poi si spegne in attacco, scompare nella metà campo bresciana, mentre dà sostanza e muscoli in quella difensiva biancorossa. Peccato che il tiro non entrerà più e anche su questo si spengono le speranze di fare il colpaccio per Varese.
Alessandro Burin
