L’amarezza della sconfitta in finale contro Pergine che ha chiuso la stagione non ha certo minato l’entusiasmo e la fiducia dei Mastini. Anzi, da una stagione avara di trofei, i gialoneri hanno solo trovato nuova consapevolezza e tanta voglia di riscattarsi con l’appuntamento già lanciato alla prossima annata sportiva.
Il 2023/24 non è però ancora finito e, come da tradizione, i Mastini non perdono mai occasione per festeggiare insieme a chi fa parte della grande famiglia giallonera. E così ieri sera, martedì 16 aprile, Al Posto Giusto di Masnago si è tenuto un ricco apericena tra la squadra, gli sponsor, gli addetti ai lavori e qualche tifoso. Musica e divertimento, ma anche l’occasione giusta per trarre un bilancio di quella che, al netto dei risultati sportivi, è stata comunque un’altra appassionante cavalcata.
“Vincere è sempre difficile e quando si perde girano le p**** – è il commento schietto dell’Assessore allo Sport Stefano Malerba, cui spetta il compito di “rompere il ghiaccio” al microfono – ma la vostra vittoria è stata quella di aver conquistato Varese: avete fatto qualcosa di unico, riempiendo il palaghiaccio ad ogni partita“.
Gli fa eco il presidente Carlo Bino: “Con una squadra del genere è bello condividere le vittorie ma anche le sconfitte. Nonostante tutto ritengo che abbiamo vissuto un’annata magica perché dalle sconfitte si può sempre imparare e vedo già tanta voglia di ripartire: questa squadra tornerà a vincere“.
Per vincere bisogna costruire fin da subito e Matteo Malfatti sta già lavorando per i Mastini del domani: “Premetto che brucia ancora: non ha vinto la squadra più forte, ma quella che ha sfruttato meglio alcuni momenti. Vedo però questi ragazzi, presidente, staff e tifosi, e ho la consapevolezza che se fossimo arrivati a gara7 le cose sarebbero finite diversamente; siamo andati vicini a compiere qualcosa di straordinario, ma una sconfitta non ci abbatte e vogliamo ripartire con tanto entusiasmo fin da subito. La mia cartella stagione 2024/25 è già aperta da qualche mese e vogliamo costruire una squadra competitiva per vincere sia il campionato che la Coppa Italia“.
Dopo il saluto del padrone di casa, Mirko Reto, è toccato agli sponsor presenti dire la loro, a cominciare da Massimiliano Di Caro (Scoiattolo): “Lo sport da sempre fa parte della mia famiglia, ma per me sono le persone a fare la differenza: appena ho conosciuto Carlo e Matteo non ho avuto dubbi nello sposare questa avventura e sono orgoglioso di come sia andata la stagione. Ci rifaremo l’anno prossimo“.
Andrea Ghiringhelli (Ghi.Mec) aggiunge: “Io giocavo a hockey da piccolo e, per fortuna, dall’anno scorso mi sono riavvicinato a questo sport scoprendo una famiglia straordinaria: quella dei Mastini“.
Autentico show di Ignazio Catania (VivoBike): “Ciò che mi avvicina all’hockey, pur arrivando da un mondo completamente diverso, è l’atmosfera: quando sono al Palaghiaccio disattivo qualsiasi pensiero e mi focalizzo solo sullo spettacolo che i Mastini offrono sul ghiaccio“.
A chiudere ci pensa Lorenzo Ballerio (Elmec): “Siamo orgogliosi di rappresentare una realtà che ha dato e sta dando tanto per Varese. Siamo contenti di essere qui e il ringraziamento non può che andare ad ogni persona che rende possibile tutto ciò“.
L’ultimo intervento, però, spetta a capitan Andrea Vanetti: “Siamo reduci da una stagione complicata fin dal primo giorno, è vero, e abbiamo il rammarico di non averla chiusa. Nonostante il risultato dobbiamo comunque essere orgogliosi perché sapevamo che quest’anno sarebbe stato più complicato del precedente: ripetersi era complicato, ma siamo arrivati in semifinale di Coppa Italia e abbiamo combattuto in finale fino alla penultima partita. Abbiamo tenuta accesa la fiamma della passione hockeistica in città e per questo motivo siamo noi a dover ringraziare tutti voi. Ci vediamo l’anno prossimo“.
Matteo Carraro