“Se il Varese le vince tutte andremo ai playoff“. Previsione “ovvia” di Corrado Cotta alla vigilia della sfida contro la Sanremese, ma di certo non scontata, a maggior ragione per una squadra che ha sempre faticato a trovare una certa continuità di risultati nel corso della stagione. Eppure, aspetto alquanto paradossale, il Varese è a tre punti dal record di 63 di due stagioni fa (culminata con la vittoria playoff a Sanremo) e domenica al “Franco Ossola” contro il Pinerolo potrà eguagliarlo, nel nome di quella “continuità ritrovata” nelle ultime due sfide con i successi sui liguri e sul Derthona.
Traguardo che, per quanto potrebbe apparire “fine a sé stesso” (mantra che continua a risuonare di questi tempi), non deve esser comunque sottovalutato visto che la stagione volge al termine e la dirigenza, per parola del presidente Paolo Girardi, ha già iniziato le riflessioni sul futuro. Cotta, a tal proposito, potrebbe giocarsi la riconferma (così come tanti altri protagonisti in campo) chiudendo nel migliore dei modi e il Varese non ha certo intenzione di fermare la sua corsa contro il Pinerolo per blindare quei playoff che, per quanto “fini a sé stessi”, potrebbero valere tantissimo sul piano emotivo.
Poco da segnalare sulla settimana, visto che la squadra si è allenata regolarmente senza particolari problemi (out solo il lungodegente Pisan, mentre Bernacchi rientrerà dalla squalifica) ed è pronta alla sfida contro una squadra davvero insidiosa a scapito di una classifica complicata. Il Pinerolo, infatti, è a tre punti dalla quota salvezza del Derthona, ma ad oggi occupa ancora la 17esima posizione dopo un filotto di cinque partite senza vittorie (due pareggi e tre sconfitte). I piemontesi, tra l’altro, hanno manifestato parecchie difficoltà realizzative fin dall’inizio della stagione: gli appena 23 gol a referto valgono il terzultimo attacco del Girone A (peggio solo Borgosesia e PDHAE), aspetto che si è visto anche nella sfida d’andata.
Viceversa il Varese non ha problemi a segnare, ma l’attacco biancorosso è tramontato dalla vittoria sull’Alba (gol di Musumeci) e da quattro partite non firma il tabellino. Poco importa, in senso lato, perché tutto il reparto contribuisce attivamente alla manovra di squadra; certo è che l’occasione di sbloccarsi domenica è ghiotta e dovrà esser sfruttata.
Come sempre, però, sono le motivazioni a fare la differenza e quando una squadra si deve salvare riesce sempre a tirar fuori quel qualcosa in più (vedasi la reazione di rabbia del Derthona domenica scorsa): con 12 punti ancora a disposizione, infatti, i piemontesi sognano una clamorosa rincorsa salvezza senza passare dai playout proprio come fatto lo scorso anno. Poco altro da aggiungere, appuntamento alle ore 15.00 per altri 90′ di fuoco.
La scheda della partita
VARESE – PINEROLO
35^ giornata Serie D, Girone A
Stadio: Franco Ossola
Orario: 15.00 (domenica 14 aprile)
Arbitro: Anna Frazza di Schio (Luca Zanin di Vicenza – Massimiliano Alvise Quaglia di Mestre)
LA CLASSIFICA
3. Varese (60 punti): GF 45 – GS 30
17. Pinerolo (34 punti): GF 23 – GS 40
GLI AVVERSARI
Allenatore: Pier Paolo Rignanese
Modulo base: 4-2-3-1/4-4-2
Portieri: Vittorio Gilli (’97), Simone Cavalieri (05′)
Difensori: Mattia De Dominicis (06′), Marco Tonini (’97), Alessio Ciletta (’98), Riccardo Gerevini (’00), Gabriele Bongani (’03), Fabio Cappai (’05), Andrea Miglietta (’05), Matias Ceschin (’04), Daniele De Letteriis (’01), Gabriele Aita (’01), Adam Amansour (’04)
Centrocampisti: Alessio Palladini (’99), Francisco Montero Benia (’04), Dennis Ozara (’01), Andrea D’Orazio (’97), Marco Andretta (’03), Alessandro Ciliberto (’04), Alfredo Pepe (’06)
Attaccanti: Riccardo Bellucci (’02), Dennis Costantino (’00), Giuseppe Coppola (’05), Gianluca Gaido (’03)
I PRECEDENTI
(3/12/2023) Pinerolo – Città di Varese 0-1 38′ Di Maira (V)
Matteo Carraro
