L’obiettivo minimo è stato raggiunto: con il pareggio di Gozzano il Varese ha conquistato il miglior piazzamento della sua storia recente (nell’anno del trionfo di Sanremo i biancorossi avevano chiuso al quarto posto) e la volontà è quella di provare a vincere. Per? Un traguardo forse fine a sé stesso, come ampiamente ribadito nelle scorse settimane, ma che se recepito nella maniera giusta potrebbe garantire importanti basi per il futuro. Sia chiaro, un’eventuale non vittoria finale non cambierebbe nulla, ma affrontare l’estate con alle spalle una vittoria sarebbe senz’altro meglio.
Estate che, inevitabilmente, sarà vissuta con i classici interrogativi che il calciomercato comporta. Negli ultimi giorni si susseguono voci su un possibile avvicendamento nel ruolo di direttore sportivo (con conseguente effetto a cascata sull’allenatore), ma le chiacchiere lasciano il tempo che trovano perché tutto il gruppo squadra è focalizzato su un unico obiettivo: il Vado.
Il bilancio stagionale con i liguri è in perfetta parità: 1-0 biancorosso all’Ossola, 1-0 ligure al ritorno. Riavvolgendo il nastro delle ultime stagioni la storia tra le due squadre restituisce sempre match davvero in equilibrio e con pochi gol: a maggior ragione in una sfida playoff è lecito aspettarsi una partita altrettanto chiusa, anche perché le statistiche offensive e difensive sono pressoché simili. L’augurio della società biancorossa è che la città risponda dando il massimo supporto alla squadra per iniziare a vivere emozioni che l’anno prossimo, si spera, possano diventare la normalità.
Fronte campo non dovrebbero esserci particolari novità, se non per la sicura assenza dello squalificato Benacquista. Il 4-3-1-2 di Cotta non dovrebbe comunque subire stravolgimenti e gli interpreti saranno chiamati all’ardua impresa di arginare la coppia Lo Bosco (15 gol) e Donaggio (9) che, soprattutto nella sfida di ritorno, hanno messo in difficoltà (e non poco) la retroguardia biancorossa; un’assenza anche tra gli ospiti con Cannistrà a sua volta squalificato.
Armi pari (in tutti i sensi), dunque, all’antivigilia della terza sfida stagionale tra Varese e Vado. Questa volta, però, le regole playoff “impongono” una regola aggiuntiva: in caso di pareggio al 90′ si procederà ai supplementari e, qualora dovesse persistere la parità anche al 120′, sarà il Varese ad accedere alla finale in virtù del miglior posizionamento al termine della regular season. Aspetto che, comunque, non cambierà l’approccio di squadra, pronta a scendere in campo per vincere.
La scheda della partita
VADO – VARESE
Serie D, Girone A – Semifinale playoff
Stadio: Franco Ossola
Orario: 16.00 (domenica 12 maggio)
Arbitro: Gianluca Guitaldi di Rimini (Leonardo Grimaldi di Bari – Massimiliano Miccoli di Bari)
LA CLASSIFICA FINALE (PER I PLAYOFF)
2. Chisola (72 punti): GF 64 – GS 37
3. Varese (66 punti): GF 49 – GS 33
4. Vado (65 punti): GF 51 – GS 28
5. RG Ticino (65 punti): GF 58 – GS 38
SEMIFINALI PLAYOFF
Chisola – RG Ticino
Varese – Vado
GLI AVVERSARI
Allenatore: Marcello Cottafava
Modulo base: 3-5-2/3-4-1-2
Portieri: Gabriele Fresia (’05), Andrew Romano (’05)
Difensori: Paolo Cannistrà (’00), Lorenzo Casazza (’02), Lorenzo Codutti (’03), Vladimir Mikhaylovskiy (’89), Joseph Opoku (’04), Lorenzo Peretti (’04), Tommaso Spanu (’02), Gracjan Szyska (’03), Alessandro Manes (’94), Matteo Corsa (’06)
Centrocampisti: Federico Calcagno (’05), Christian Cenci (’98), Luigi Dodaro (’97), Amin Fatnassi (’04), Alessio Mele (’04), Pietro Pera (’04), Paolo Valagussa (93), Simone Ferrieri (’04)
Attaccanti: Edoardo Capra (’88), Olger Merkaj (’97), Luca Donaggio (’97), Loreto Lo Bosco (’89)
I PRECEDENTI
(29/11/20) Città di Varese – Vado 0-2 28′ Valenti (V), 79′ aut. Ammirati (V)
(27/04/21) Vado – Città di Varese 0-2 8′ Capelli (CdV), 53′ Otelè (CdV)
(12/12/21) Vado – Città di Varese 0-0
(27/04/21) Città di Varese – Vado 1-0 90′ Cantatore (CdV)
(04/10/23) Città di Varese – Vado 1-0 47′ Banfi (CdV)
(31/01/24) Vado – Città di Varese 1-0 49′ Lo Bosco (V)
Matteo Carraro
