Ultima consueta antivigilia di campionato per la Pallacanestro Varese che, domenica 5 maggio alle ore 18:15, chiude la propria stagione sul parquet del PalaCarrara contro l’Estra Pistoia.

Se per i biancorossi bosini questa sfida non ha alcun tipo di valore, vista la salvezza già conquistata settimana scorsa nonostante la sconfitta interna con Treviso per 95-100, per i toscani i due punti di domenica possono essere molto importanti in ottica playoff, visto che Pistoia si trova al sesto posto a quota 30 punti, insieme alla Dolomiti Energia Trentino e a soli due punti dall’UNAHOTELS Reggio Emilia, quinta a quota 32. L’Estra può raggiungere la quinta posizione solo se sia Reggio Emilia che Trento dovessero perdere i rispettivi scontri con Sassari e Virtus Bologna.

Una partita che quindi sarà tutt’altro che semplice per una Varese che si troverà di fronte una squadra affamata e che ha voglia di chiudere al meglio la regular season davanti al proprio pubblico. D’altro canto, però, Varese vuole cercare di evitare di collezionare la diciannovesima sconfitta in questo campionato, il che vorrebbe dire derubricare questa come la peggiore delle ultime stagioni in casa biancorossa. Molto interessante sarà la sfida tra assi play-pivot: in casa bosina c’è Nico Mannion, miglior marcatore del campionato con 20.5 punti di media ma dall’altra parte c’è Charlie Moore vero e proprio gioiello del’Estra che viaggia ad una media di 17.5 punti a partita. Dai playmaker ai pivot, sfida titanica sotto le plance tra Skylar Spencer e Derek Ogbeide, con il primo che viaggia ad una media di 7.3 rimbalzi a partita, 1 circa in meno dei Ogbeide che di carambole ne cattura 8.6. Il lungo di Pistoia è anche il giocatore con la percentuale più alta da due dei suoi, 63.9% anche se, proprio nella gara d’andata a Masnago, fu proprio un suo clamoroso errore su un facile appoggio da sotto a regalare i primi due punti della stagione a Varese.

Tolta questa trasferta, per Varese è già tempo d’iniziare a guardare alla prossima stagione, con le prime valutazioni a livello di staff tecnico che sono già in moto da qualche giorno come quelle sui giocatori, in attesa di sciogliere il primo vero grande punto di svolta per la prossima Pallacanestro Varese, ovvero la permanenza o meno di Nico Mannion, che può cambiare tanto se non tutto nella costruzione della squadra per il prossimo anno.

Alessandro Burin

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