La crescita della Pallacanestro Varese passa inevitabilmente anche da uno sviluppo al di fuori del parquet di gioco ed in questo senso la componente merchandising è fondamentale per poter dare un ulteriore fonte di slancio al progetto bosino.
Il merchandising è un’area in cui la società biancorossa crede tantissimo e che vede come fonte di sviluppo primaria per le proprie attività. Una crescita, iniziata con l’arrivo del nuovo Responsabile marketing ed eventi, Francesco Finazzer Flori e che ha avuto una crescita esponenziale quest’anno con l’arrivo dei due General Manager, Sogolow ed in particolare Horowitz, con quest’ultimo che cura in prima persona tutta quest’area, che passa dall’attenzione ai particolari, come la scelta intrapresa da Varese nell’ultima stagione di rilanciare lo store online, gestito internamente in ogni parte del processo, quindi dal magazzino fino alla vendita, questo per poter fornire un servizio di primo livello ai tifosi che vogliono acquistare brand firmati Pallacanestro Varese.
Uno degli esempi più importanti della bontà della scelta fatta è stato il riscontro che la società ha ottenuto quest’anno nel giorno del Black Friday, in cui le richieste sono state davvero numerosissime. Richieste che non sono arrivate solo da Varese città ma da diverse zone d’Italia, un trend proseguito durante tutta la stagione che ha portato ad avere un sold-out di moltissimi prodotti. In tal senso, la società nella prossima stagione è pronta ad aumentare il volume di prodotti da poter offrire ai propri tifosi, per non dover dire no a nessuno.
Ovviamente, quest’area ha avuto un incremento ulteriore dopo l’arrivo di Nico Mannion a metà stagione, che ha rilanciato quell’entusiasmo che, a livello commerciale sui prodotti come canotte o pantaloncini da gioco, la società aveva già registrato soprattutto nei primi mesi della stagione, sull’onda lunga dell’annata fantastica del 2022-2023.
Quando si parla di merchandising, però, non bisogna soffermarsi solo ai prodotti come quelli sopra citati ma bensì ad una nuova frontiera che i biancorossi hanno già provato ad esplorare quest’anno ottenendo ottimi risultati: cercare di abbinare sempre di più il marchio Pallacanestro Varese ad una linea di abbigliamento e gadget che segua le tendenze della moda e che possa essere utilizzata nella vita di tutti i giorni, portando i tifosi a vestire il brand biancorosso anche in momenti che non siano strettamente legati alla partita.
Parlare di dati, purtroppo, è ancora prematuro fanno sapere dalle stanze della società di Piazzale Gramsci, perché il percorso intrapreso ha bisogno di almeno un’altra stagione di lavoro per fornire un campione credibile sul quale poter fare opportune valutazioni, ma assicurano che i dati relativi al trend di crescita delle vendite sono in continua ascesa.
Continua ascesa che, molto probabilmente, verrà aumentata ancor di più nel prossimo mese di giugno, quando la società è pronta a lanciare una nuova linea di prodotti targata Varese Roosters, un’iniziativa tanto attesa da molti tifosi che ha richiesto mesi e mesi di lavoro da parte dello staff biancorosso e che ora è pronto a tornare a vestire tutta la gente di Varese e non solo i ragazzi del Settore Giovanile.
Alessandro Burin