Justin Gray è il primo acquisto della Pallacanestro Varese 2024/2025.
L’americano classe 1995 in arrivo dal Bamberg, è un’ala versatile, atletica, esperta, che esula un pò, dai canoni della Varese dell’algoritmo estremizzata della scorsa stagione e menomale verrebbe da dire.
Gray infatti, non è giovanissimo (29 anni), è un giocatore che conosce il basket europeo, avendo giocato tutta la carriera da senior in Europa: la sua prima tappa oltreoceano è in Inghilterra dove gioca per i Flyers di Bristol (13.7 punti, 4.6 rimbalzi e 2.4 assist di media a partita); l’anno successivo firma in Kosovo (KB Rahoveci) e quindi, nel gennaio 2021, in Portogallo, dove difende i colori del CAB Madeira mettendo a referto 15.6 punti, 5.2 rimbalzi e 1.4 stoppate ad allacciata di scarpe. Tra il 2022 ed il 2023 gioca in Polonia ed in Grecia, esperienze positive che gli valgono la chiamata del Bamberg, formazione con la quale chiude la stagione a 9.1 punti (43.5% da 3) e 3.3 rimbalzi a gara in 20.7 minuti di utilizzo.
Un elemento che, poi, anche per caratteristiche, è diverso dal tipico giocatore da Moreyball prettamente offensivo: Gray infatti ha la peculiarità di essere un ottimo difensore, che fa della stoppata e delle palle rubate due delle sue armi principali nella propria metà campo. Il grande atletismo, poi, di cui dispone, gli permette di essere un uomo di grande pericolosità nelle transizioni offensive, capace d’imprimere ritmo ed intensità alla manovra.
Sicuramente, e qui rientriamo di più nei canoni del giocatore da Moreyball della Varese degli ultimi due anni, è un buon tiratore da tre punti, soprattutto in situazione di catch and shoot, come le medie sopra citate dimostrano, ma a differenza del basket che poi si è giocato a Varese negli ultimi anni, Gray ama anche molto cercare il canestro in arresto e tiro dalla media, una situazione di gioco che nello scacchiere tecnico e tattico dei biancorossi del nuovo corso non si vede praticamente più.
Un giocatore di affidabilità che dalla panchina può dare qualità e quantità alla Varese di coach Herman Mandole, senza mai tralasciare quella versatilità e capacità di ricoprire più ruoli che è caratteristica ormai indispensabile non solo per Varese ma per tantissime squadre in questo basket moderno.
Ecco alcune giocate di Gray in maglia Brose Bamberg nell’ultima stagione.
Alessandro Burin