PERGINE VALSUGANA – Serata amara che conferma in tutto e per tutto gara1: Varese gioca, a tratti anche davvero bene, passa in vantaggio ma concede occasioni d’oro ad un Pergine che su certi regali non perdona mai e le Linci festeggiano alla sirena il 3-2 che vale il 2-0 nella serie di finale. Partita comunque ancora equilibrata con i gialloneri che avrebbero senz’altro meritato quantomeno il pari; il cinismo dei padroni di casa ha però fatto nuovamente la differenza. Giovedì sera gara3 alla Acinque Ice Arena: serie ancora lunga, ma la sensazione è che i Mastini abbiano esaurito i bonus.

Avvio aggressivo dei Mastini che, nonostante un PK, gestiscono sempre il disco e mettono in seria difficoltà la retroguardia trentina. Il meritato gol del vantaggio arriva però solo dopo metà frazione con la fucilata di Naslund che sorprende un fin lì perfetto Rigoni. Nel secondo drittel Pergine alza i ritmi, Rigoni salva in un paio di occasioni, e una grande azione corale delle Linci propizia il gol di Christian Buono che esulta alla sua maniera con la sviolinata che fa infuriare i tifosi gialloneri.

Match equilibrato, ma a indirizzare la sfida ci pensa un powerplay regalato a Pergine per un’ingenuità di Erik Mazzacane: Lemay chiude una grande azione con il 2-1. Forcing giallonero che però perde un disco offensivo e Naslund commette fallo: altro PP e altra punizione trentina, questa volta con Bitetto. Passano pochi secondi e Ambrosi regala letteralmente un gol al Varese con Tilaro che ringrazia sparando in gabbia il 2-3. Finale all’assalto totale di Varese in 6vs5, ma Pergine alza il muro e i gialloneri raccolgono la seconda sconfitta nella serie.

LA DIRETTA

TERZO PERIODO 2-1

Marcello Borghi conquista però subito il disco e prova a guidare una transizione che non va però a buon fine. Pergine torna quindi in attacco imbastendo il powerplay, ma questa sera lo special team biancorosso fatica ad imporsi e Bertin rientra pareggiando la situazione numerica. Tra l’altro Gabri spara via il disco proprio sul rientro del difensore giallonero e Varese torna avanti con un ingaggio offensivo. Andreotti impegna Perla dalla parte opposta e il goalie giallonero blocca anche il successivo sfondamento di Mocellin. Ritardo del gioco di Erik Mazzacane che spara il disco fuori dal campo nel proprio terzo e altro PP di Pergine: ingenuità clamorosa del difensore. Lemay e Carmine Buono sfiorano il gol. Power play trentino decisamente più pericoloso e Carmine Buono inventa per Lemay che spara sotto la traversa il 2-1 (6’58”). Gol regalato da Varese che ha concesso un PP gratuito al Pergine. Tilaro avrebbe il disco dell’immediato pareggio solo contro Rigoni, ma il goalie biancorosso sale in cattedra e mura. La reazione di Varese prosegue con il tiro di Naslund su cui Piroso sfiora solo la deviazione; Rigoni c’è e pinza anche il seguente tentativo di Schina. Brutto disco perso da Berin e Viliotti grazia Varese che però sembra troppo impulsiva e pecca di precisione. Da un errore nasce il contropiede su cui Naslund deve commettere fallo e arriva un altro PP per Pergine che ha l’occasione di provare a chiudere il match. Powerplay letale: Carmine Buono tira dalla blu, forse Mocellin devia all’ultimo, il disco resta lì e Bitetto spara in gabbia il 3-1 (14’14”). Varese sfiduciato, ma Ambrosi regala letteralmente a Tilaro il disco che riapre il match: erroraccio in un passaggio da dietro la gabbia e l’attaccante giallonero non perdona (54’37”). Varese ci prova: Naslund e Marcello Borghi pericolosissimi, ma Pergine tiene pur ricorrendo a qualche liberazione vietata di troppo. Time-out Varese a 2’09” dalla sirena, verosimilmente si proverà a giocare senza Perla. Così è: ingaggio con sei uomini sul campo. Forcing giallonero con Carmine Buono che sfiora il gol allontanando il disco, ma è liberazione vietata. Ingaggio a 1’31” dalla sirena. Parata folle di Rigoni su Marcello Borghi e Pergine è ancora in piedi con le unghie e con i denti. Ingaggio offensivo a 11” dalla fine e time-out per Pergine. Tensione altissima. Varese ci prova, ma Rigoni dice no e la sirena sancisce il trionfo delle linci: Pergine vola sul 2-0.

Ore 22.03 – Ingaggio! Disco di Pergine.

Ore 22.01 – Di nuovo sul ghiaccio per il terzo periodo.

SECONDO PERIODO 1-0

Marcello Borghi mura Mocellin, ma sulla ripartenza di Varese viene fischiato un fallo a Pietroniro. Secondo powerplay di giornata per Pergine che inizia bene con la girata di Lemay chiusa dalla difesa giallonera con Varese che sale poi in cattedra e non concede nulla alle Linci. Di nuovo in 5vs5 Foltin avrebbe una ghiottissima chance solo contro Perla, ma viene chiuso. Marcello Borghi pericoloso dalla parte opposta con Rigoni che si ripete poi su Garau. Pergine torna in attacco con un bel tiro per vie centrali sul quale Perla interviene, ma c’è bastone alto di Gabri: primo PP di Varese. Gestione alquanto rivedibile, Pergine ha sempre buon gioco e Berger va al tiro centrando la rete di protezione dopo una deviazione. Ingaggio vinto da Varese che può finalmente entrare nel terzo offensivo. Rigoni salva su Marcello Borghi. PP che non va a buon fine e Gabri al rientro avrebbe il disco dell’1-1, ma Perla dice no; brivido per Varese che ha rischiato tantissimo. Bertin ferma di fisico Lemay, mentre dalla parte opposta Rigoni blocca un disco pericolosissimo davanti alla gabbia. Bitetto ci prova in un paio di occasioni senza esito, così come non ha buon fine il tentativo di Piroso dopo una bella azione di Marcello Borghi. Ingaggio e Rigoni pinza la conclusione di Crivellari con il goalie biancorosso che deve rifermare il disco dopo un errore in uscita da parte delle Linci. Con qualche difficoltà Pergine riesce poi a uscire e Perla si deve rendere protagonista di tre parate consecutive con l’ultima presa su Lacedelli. Liberazione vietata di Ambrosi e ingaggio offensivo per Varese che lancia la terza linea. Botte di Erik Mazzacane e Bertin: prima gambale di Rigoni, poi conclusione alta che s’infrange sul vetro. Naslund ci prova ancora dalla blu, ma arriva l’ennesimo ingaggio su un’altra gran risposta di Rigoni. Ripartenza Pergine e questa volta le Linci sono letali: giro disco perfetto con Mocellin che allarga per Gabri, il quale finge la conclusione ma apparecchia per Christian Buono che deve solo spingere dentro per poi andare a esultare sotto la curva di Varese con la classica sviolinata (17’09) e i tifosi gialloneri non la prendono bene. Tilaro prova subito a scuotersi, ma Rigoni mura e, dopo il cambio linea, Marcello Borghi non trova Piroso in mezzo. Pergine è pericolosissimo dalla parte opposta con la fucilata di Foltin su cui Perla s’immola e il disco spacca il casco del portiere che, coraggiosamente (sul mancato fischio arbitrale) si toglie il caso e pinza la seguente conclusione per poi infuriarsi con gli ufficiali di gara. Ingaggio e fallo di Bertin a 10” dalla seconda sirena: occasione Pergine che avrà quasi due minuti di PP all’inizio del terzo drittel.

Ore 21.16 – Ingaggio! Disco di Pergine!

Ore 21.14 – Squadre di nuovo sul ghiaccio.

PRIMO PERIODO 0-1

Tocca però a Varese portare la prima doppia occasione prima con Naslund e poi con Raimondi dalla blu, ma Rigoni c’è. Ingaggio e girata di Majul respinta da Rigoni che poi commette fallo su un giocatore avversario in ripartenza ed è primo powerplay per Pergine. L’occasione capita però a Varese con un ottimo contropiede di Marcello Borghi che sfiora il palo alla destra di Rigoni. Brutto PP di Pergine e gran difesa dei Mastini che passano indenni l’inferiorità. Ancora Marcello Borghi particolarmente pimpante con un bel diro in diagonale, ma Rigoni alza la stecca e devia sulla rete di protezione. Pergine fatica a uscire e Rigoni deve bloccare ancora su Pietro Borghi prima e su Bertin poi. Alla prima leggerezza difensiva Varese rischia tantissimo sulla bordata di Lemay che sfiora il bersaglio grosso. Piroso risponde prontamente dalla parte opposta, ma Rigoni ha vita facile. Perla non è da meno su Bitetto. Naslund è troppo morbido nella gestione del disco e Christian Buono glielo soffia, ma Bitetto non ha poi il margine per concludere. Anche Pietroniro perde un disco sanguinoso e Flessati grazia Perla cileccando la conclusione per poi sparare sulle reti di protezione il secondo tentativo. Mocellin in diagonale sfiora il palo (poteva far meglio), mentre dalla parte opposta Pietroniro viene murato dal solito Rigoni. Bella azione di personalità sulla sinistra di Garau e Rigoni salva ancora in qualche modo. Botta di Schina dopo un ingaggio che sfiora il palo. Carica di Christian Buono che fa infuriare i tifosi gialloneri, ma la rabbia si trasforma subito in gioia: disco a destra che arriva sulla blu a Naslund e botta terrificante in diagonale che Rigoni, con Gamper e Piroso in avanti, può solo vedere infilarsi all’angolino (13’23”). Varese insiste stanziando nel terzo offensivo: Schina prova a emulare lo svedese, ma questa volta la conclusione è centrale e Rigoni vede partire il disco per pinzarlo abbastanza agevolmente. Lemay e Foltin guidano la ripartenza con il tiro di quest’ultimo che non sorprende Perla. Garau ripete l’azione precedente che porta allo stesso esito. Doppio tentativo di Crivellari che prima non trova la porta e poi viene chiuso da Rigoni; Bitetto dalla parte opposta si divora il pari dopo esser stato dimenticato davanti a Perla. Bella azione di Gabri che viene chiuso da Perla e Schina sulla sirena ci prova da lontano senza sorprendere Rigoni. 1-0 per i gialloneri al termine del primo drittel.

Ore 20.32 – Ingaggio! Primo disco del Pergine.

Ore 20.29 – Giocatori al centro del campo per l’Inno di Mameli.

Ore 20.24 – Ingresso in campo delle due squadre.

Ore 20.15 – Giocatori negli spogliatoi.

Ore 20.00 – Squadre sul ghiaccio per il riscaldamento.

IL TABELLINO
PERGINE – HCMV VARESE 3-2 (0-1 – 1-0 – 2-1)
Pergine
: Rigoni (Zanella); Carmine Buono, Gamper, Foltin, Lemay, Mocellin; Gabri, Lacedelli, Christian Buono, Berger, Bitetto; Ambrosi, Giacomozzi, Flessati, Viliotti, Manganelli; Marano, Andreotti, Ghizzo. Coach: Andrea Ambrosi
HCMV Varese: Perla (Marinelli); Naslund, Raimondi, Piroso, Vanetti, Marcello Borghi; Schina, Crivellari, Pietroniro, Majul, Tilaro; Bertin, Erik Mazzacane, Garau, Michael Mazzacane, Pietro Borghi; Fanelli, Vignoli, Perino, Tommaso Cordiano. Coach: Niklas Czarnecki
Arbitri: Alessio Bedana, Andrea Moschen (Matthias Cristeli, Federico Fecchio)
Penalità: 2′ Pergine – 10′ Varese
Reti: 13’23” (HCMV) Naslund (Marcello Borghi, Piroso); 37’09” (P) Christian Buono (Gabri, Mocellin); 46’58” (P) Lemay PP1 (Carmine Buono, Christian Buono); 54’37” (P) Bitetto PP1 (Carmine Buono, Christian Buono)

Matteo Carraro

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