Il 2024 è cominciato ed essendo un anno Olimpico è arrivato il momento di tuffarsi a capofitto verso quello che potrebbe accadere a Parigi tra il 26 luglio e l’11 agosto. Ospite della puntata è Lorenzo Coccioli di Fratellanza Olimpica, che ha illustrato in anteprima il grandissimo lavoro svolto da tutto lo staff del gruppo che più di tutti segue da vicino ogni evento sportivo delle discipline olimpiche. Le aspettative per l’Italia sono molto incoraggianti: non solo si prevede un deciso miglioramento del record di 40 medaglie stabilito a Tokyo, ma ci sono buone speranze anche di aggiungere qualche oro in più per scalare posizioni nel medagliere. Chiaramente mancando ancora oltre 7 mesi le incognite sono tante e queste tabelle verranno costantemente aggiornate da qui al 26 luglio, ma una prima stima rivela che toccare quota 60 non sarebbe utopia.

“In giro si leggono tante stime al ribasso”, spiega Coccioli. “Anche Malagò ha detto che tornare a casa con 41 medaglie sarebbe già un mezzo miracolo. Non siamo d’accordo, per noi conquistarne meno di 45 sarebbe un disastro totale. Noi ad oggi stimiamo che potremmo arrivare a 55, ma sarei molto più sorpreso se ci fermassimo a 40 piuttosto che se arrivassimo a 60. Infatti nei nostri calcoli abbiamo deciso di essere ancora un pochino conservativi, poi man mano che ci avvicineremo all’evento le percentuali potranno variare in base ai pass che diventeranno ufficiali e allo stato di forma che dimostreranno i vari atleti”. È bene ricordare che ad oggi l’Italia ha già in tasca 117 pass (a Tokyo furono 384 ma devono ancora essere assegnati quasi tutti quelli per ranking, oltre ai tornei di qualificazione per le squadre) e che il record di ori per il movimento azzurro risale a 40 anni fa, ovvero Los Angeles 1984. Forse è arrivato il momento di aggiornare anche questo primato.

In questa prima proiezione le medaglie d’oro ipotizzate per l’Italia sono 16, 21 quelle d’argento e 18 i bronzi. Numeri che potrebbero proiettare l’Italia al sesto posto, a ridosso della top 5 dove sappiamo già che mancherà la Russia. Fratellanza Olimpica si spinge anche a prevedere quali atleti potrebbero conquistare ciascuna delle medaglie ipotizzate e perché altri, sicuramente con ambizioni da podio, per ora non danno abbastanza sicurezze per aumentare ulteriormente il bottino previsto. Tutto questo è stato analizzato durante la puntata, poi nelle prossime settimane sui loro canali social verranno pubblicate grafiche ancora più dettagliate con le spiegazioni per ogni singola disciplina. Ricordando che questo resta semplicemente un gioco e che indovinare tutti i pronostici è impossibile per chiunque, è giusto premiare il coraggio di chi non ha paura di esporsi sulla base di sofisticati calcoli probabilistici realizzati per ciascuna gara.

Alex Scotti

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