La Solbiatese trionfa per 1-0 tra le proprie mura contro la formazione umbra dell’Atletico BMG e prenota un posto per la finale di Coppa Italia Nazionale. La gioia al triplice fischio è difficile da quantificare e corona un percorso iniziato più di sette mesi fa, con la prima partita del girone della fase regionale della manifestazione. A fare da portavoce alla grande soddisfazione che si respira in tutto l’ambiente è ovviamente mister Andrea Rota.
“Innanzitutto voglio fare i complimenti all’Atletico BMG, che ha dimostrato di meritare di essere tra le prime quattro d’Italia. Ora il nostro sogno continua e col Paternò sarà una partita importantissima”.
Così come importantissima era anche la partita odierna, dato che il vantaggio dell’andata, per quanto lasciasse ben sperare, non era di certo abbastanza ampio per dormire sonni tranquilli. “Forse avevamo paura di non riuscire a vincere – racconta il tecnico – e ci siamo fatti prendere un po’ dall’ansia, che dopotutto è normale. I ragazzi erano un po’ contratti e hanno sbagliato qualcosa anche in fase di finalizzazione. Già nel primo tempo avevamo avuto due occasioni per andare in vantaggio e non ci siamo riusciti, ma a parte questo c’è da dire che abbiamo lottato per novanta minuti”.
Al termine della partita, nel bel mezzo della festa nerazzurra, il rettangolo verde ha fatto da cornice a un gesto che racchiude in sé il senso più autentico del calcio e dello sport: l’abbraccio con gli avversari. “Era la cosa più giusta da fare – conclude Rota – e mi è venuta spontanea. Ho visto un paio di giocatori isolati dai compagni e mi sembrava giusto andare a rincuorarli. Posso immaginare la loro delusione e amarezza, oltre tutto con la prospettiva del lungo viaggio da fare, e capisco che non deve essere facile”.
I MIGLIORI IN CAMPO
Scapinello (Solbiatese) 7.5 – Dalla sua posizione sulla trequarti si trova per forza di cose al centro di gran parte delle azioni offensive, che spesso è proprio lui a impostare con soluzioni in profondità o sulle fasce. Il suo gol a sangue freddo in una partita del genere è oltremodo pesante e gli scroscianti applausi del pubblico al momento della sostituzione sono il tributo della città al loro capitano, che con tre centri su tre in queste ultime due gare di Coppa ha di fatto trascinato la squadra in finale.
Paletta (Atletico BMG) 7 – Cuore e gamba non gli mancano, e non a caso è tra gli elementi più efficaci nel velocizzare il gioco per creare un po’ di scompiglio nella metà campo avversaria. Abile negli scambi, roccioso nei contrasti e rapido nelle discese sull’esterno, non poteva fare di più di quel che ha fatto.
LE PAGELLE
SOLBIATESE – ATLETICO BMG 1-0 (0-0)
Solbiatese: Seitaj 7, Lonardi L. 6.5, Riceputi 6.5, Sorrentino 6.5, Novello 6.5, Manfrè 6.5, Mira 6.5, Minuzzi 6.5 (28′ pt Giamberini 7), Mondoni 6.5 (14′ st Lonardi D. 6.5), Scapinello 7.5 (39′ st Locati sv), Torraca 6. A disposizione: Russo, Alabiso, Tourè, Iervolino, Diana, Milani. Allenatore: Rota
Atletico BMG: Battistelli 6.5, Angeli 6.5 (34′ pt Valentini T. sv), Ziroli 6, Fondi 6.5 (35′ st Sbarzella sv), Neziri 6.5 (12′ st Purgatori 6), Fapperdue 6, Paletta 7, Proietti 6.5, Sciacca 6, Canavese 6, Paciotti 6.5 (27′ st Maggese 6). A disposizione: Antonini, Boninsegni, Di Mauro, Valentini M., Francescangeli. Allenatore: Farsi
Silvia Alabardi
