Al primo anno da senior Alessia Albu ha subito iniziato a collezionare vittorie: prima salendo sul podio ai Campionati Italiani, poi prendendosi la medaglia d’oro all’Insubria Cup. Quest’ultima affermazione ha permesso alla diciassettenne di Gallarate di essere la prima atleta varesotta ad entrare nell’albo d’oro della competizione, regalando contestualmente la prima vittoria a una palestra della provincia di Varese. Un successo in casa che sfata un tabù durato otto edizioni e che apre all’atleta oggi in forza alla CRN Academy di Solbiate Arno, cresciuta nel Club Europa di Gallarate, nuove prospettive in ottica futura.
Anche in questo senso va inquadrata la scelta di misurarsi immediatamente in un torneo internazionale come lo Slovenia Open che assegna punti per il ranking olimpico. Alzare ulteriormente il livello della competizione l’ha posta di fronte ad avversarie ad oggi più forti ed esperte di lei, con alle spalle già diversi successi in ambito europeo, che le hanno sbarrato la strada verso il podio. Per Alessia tuttavia si è trattato di un’esperienza importante in vista dei prossimi impegni, tra cui i Campionati Italiani a categorie olimpiche che si terranno dal 26 al 28 aprile al PalaTiziano di Roma.
Nel video l’intervista alla giovane promessa del taekwondo varesotto in cui si è parlato anche della doppia sfida all’Insubria Cup contro due compagne della squadra regionale, Giorgia Brunetti e Debora Damiani del Taekwondo Bergamo. Il clima di amicizia tra le varie palestre del territorio è uno dei segreti che stanno permettendo agli atleti lombardi di emergere negli ultimi anni con risultati in costante ascesa, come testimoniano le sue parole anche riguardo alla recente esperienza in Slovenia.
Alex Scotti
