Chiudiamo il 2023 con i botti di fine anno. Quali sono stati gli articoli che avete apprezzato di più tra novembre e dicembre? Dal calcio al basket ecco i top tre di ogni mese.

NOVEMBRE

Ha destato scalpore la sfida di Serie D tra Chieri e Città di Varese e lo ha fatto per due motivi, il primo perchè i biancorossi sono incappati in una sconfitta per 2-1, ed il secondo perchè sul finire della gara si è scatenata una vera e propria rissa. I verdetti del giudice sportivo? 2 turni di squalifica per Nicolò Palazzolo, per Niccolò Cottarelli e per il preparatore dei portieri Paolo Pacciarotti, mentre in casa Chieri tre turni di stop a Egharevba e due a Gasparoni, un totale di 11 giornate di squalifiche fra tutti i protagonisti di questo spiacevole episodio.

Una Pallacanestro sempre più in difficoltà, la sconfitta patita per mano di Napoli desta tante preoccupazioni in casa biancorossa e la domanda ricorrente è sempre e solo una: serve un playmaker? Sì, assolutamente. Serve un uomo capace di gestire la manovra, di lasciare Hanlan Moretti liberi da compiti di regia che non gli appartengono, per potersi così esprimere al massimo in un basket, quello della nuova OJM, che finalmente sta trovando spaziature, meccanismi e sistema per costruire tiri aperti, puliti o per intimorire le difese con l’attacco al ferro.

DICEMBRE

Antenne dritte ed un nome che fa tremare i cuori biancorossi: e se a Varese arrivasse Mannion? Tra sogno e realtà il Red Mamma sarebbe davvero un super colpo firmato Luis Scola. Gli intoppi, però, non sarebbero pochi a partire dal discorso economico. Mannion al Baskonia, infatti, ha firmato un contratto di 600.000 dollari, una cifra fuori dalla portata varesina ma praticamente di tutte le realtà di LBA, escluse Milano e Bologna. Eppure i tifosi ci credono, e sperano.

A Busto Arsizio c’è un oratorio dei sogni, un oratorio che sforna talenti calcistici e li lancia nel mondo del professionismo. Santiago Vitaj, i gemelli Riccardo e Leonardo BossiEttore Dato Christian Mazza (rispettivamente ad Atalanta, Como e Pro Patria) sono solo gli ultimi cinque gioielli scovati in un oratorio che si trova ai confini con Olgiate Olona e che si chiama SS Apostoli. In precedenza la strada verso il “mondo dei grandi” era stata intrapresa da Riccardo Mocchetti (storico canterano dell’Inter)Giovanni Mingirulli (ex Milan oggi alla Pro Patria) e i fratelli Colombo (Monza). Anche questo è stato uno degli articoli più letti del mese di dicembre.

Un arbitro speciale per una partita juniores, quella tra Aurora Induno e Cuassese: Daniele Minelli, direttore di serie A, è lui il fischietto di questa gara provinciale. Per riprendere confidenza col campo dopo l’infortunio che lo ha colpito durante la partita di Coppa Italia Lecce-Parma, il fischietto di Morosolo scende sul terreno di gioco della sua provincia natale. L’ultima volta era successo il 10 ottobre 2021 quando diresse la partita di Under 15 Regionale Élite tra Enotria e Ausonia accogliendo l’invito del CRL Lombardo a sensibilizzare i giovani nell’intraprendere una carriera da arbitro.

ML

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