Varese – In una Itelyum Arena completamente esaurita in ogni ordine di posti, la Openjobmetis prova l’attacco al potere affrontando la corazzata Virtus di coach Luca Banchi. Sfida numero 172 che testimonia lo stato di classica, Varese non vince in casa dalla stagione 2015/16. Tre grandi ex della gara: gli indimenticabili Dunston e Polonara mentre Nico Mannion è fresco ex delle Vu Nere.
Varese continua a bramare il successo casalingo contro la Virtus che vince la gara giocando ai suoi ritmi: 69-81. Difficile fare di più per i biancorossi che, sotto certi punti di vista, hanno disputato una partita grandiosa considerando il fatto di averla disputata praticamente sempre a metà campo. Non certo lo stile di gioco che più si addice alla banda capitanata da Hanlan. Anzi. Con una Virtus che ha imbrigliato alla perfezione il cuore pulsante di Varese ovvero la coppia Mannion Hanlan era veramente arduo fare meglio. 5/18 dal campo il primo, 4/11 il secondo per un complessivo 9/29: se i due dioscuri fatturano cifre così misere per l’OJM è quasi impossibile vincere. Eppure, Varese è arrivata vicinissima al colpo ad effetto. L’occasione più grande l’ha avuta nella terza frazione: raggiunta la parità sul 51 pari, Varese ha difeso ottimamente il proprio fortino, ma ha sprecato ben cinque occasioni consecutive costruendo anche male quelle azioni che, poi, sarebbero state vitali per costruire un vantaggio da gestire nell’ultima frazione. Concessa l’occasione, Bologna si è poi scatenata con un Belinelli che ha scavato il solco nel finale del terzo periodo con le sue solite soluzioni. Altro merito di Varese è stato quello di crederci sempre e restare sempre incollata alla targa di una Virtus che ha avuto uno Zizic implacabile nel punire i mismatch (100% al tiro), ma Varese stavolta ha tratto qualità anche da Spencer (molto bene all’inizio reattivo su scarichi e su palloni vaganti) che ha fornito sostanza sotto i tabelloni. Altra prova decisamente no per Young: 5′ di impatto assai limitato che bollano come inconcludente l’apporto dell’ala ex Treviso. Varese riparte da quanto di buono visto stasera in vista delle gare decisive di Fiba Europe Cup per cercare il passaggio del turno e del trittico in campionato contro Cremona, Trento e Pesaro che diranno molto delle ambizioni biancorosse e del prossimo futuro dell’OJM.

LA DIRETTA

PRIMO QUARTO

Primi due di Varese con l’assist al bacio di Mannion per Spencer: 2-0. Lomasz segna dall’arco, poi Spencer bravo ad andare a rimbalzo col tap in per il 4-3 dopo 1’30”. Brown segna la tripla, Varese tiene botta difensivamente e con uno Spencer fin qui reattivo e dominante in area vira sul 9-5 al 3′. Bologna si avvicina sull’11-10 con Belinelli che sfoggia la specialità della casa con subitanea replica per il 13-12 al 4’30”. Al 6′ arriva il secondo fallo di Spencer che costringe il lungo alla panchina: entra Ulaneo e Belinelli mette un altro canestro per il 15 pari. Bologna firma il primo sorpasso al 7’30” sfruttando prima un tiro dal palleggio di Lundberg, poi Zicic col mismatch contro Brown: 17-19. Abass realizza la tripla dall’angolo, ma Moretti scheggia solo il ferro: 18-22 a -90″. Si vede Hanlan col primo cesto della partita, ma uno spietato Lundberg realizza un gioco da 3 punti: 20-27.

SECONDO QUARTO

Anche Moretti si riscatta dopo un primo periodo in ombra: bomba e 23-27 all’11’. Varese tiene in difesa, corre il campo e la palla giunge velocemente in angolo per Librizzi che, piedi a terra, non si fa pregare: tripla e 26-27 all’11’30”. Zizic smuove la Virtus, Varese costruisce bene con Ulaneo che subisce fallo: 27-29 al 12’30”. Varese soffre a rimbalzo e Bologna sfrutta gli extra possessi per tenere la testa: 27-31 al 14′. OJM che fa anche fatica a produrre gioco contro la fisicità felsinea e al 15′ gli ospiti conducono 27-36 con una pesantissima tripla di Cordinier allo scadere dei 24″. Ci pensa Moretti a fermare l’emorragia con una tripla centrale su assist di Mannion: 30-36 al 16′. Abass seguita a martellare da 3, Hanlan rimedia ad una papera di McDermott realizzando canestro e fallo per il 33-41 del 17′. E’ una OJM mai doma che lotta anche contro le difficoltà fisiche di giocare sotto taglia con la Virtus: Mannion penetra e segna il 38-43 del 18’30”. Una Varese tutto cuore resta incollata sul -5 fino all’ultimo, convulso possesso dove Bologna prima sbaglia la bomba con Belinelli, poi Dunston il tap in e la palla carambola nelle mani di Cordinier che piazza il colpo sulla sirena: 40-47.

TERZO QUARTO

Si parte con una tripla ignorante di Brown, Bologna perde palla, ma Mannion si schianta contro la difesa felsinea: 43-47 al 21′. Belinelli con una tripla esiziale cui Hanlan risponde con un canestro dalla media: 45-49 al 22′. Varese tiene difensivamente, poi costruisce alla perfezione il possesso con Mannion che realizza la tripla centrale: 48-49 al 23′. Al terzo tentativo la coppia Belinelli Dunston va a segno con l’ex biancorosso che appoggia al tabellone: 48-51 al 24′. Varese fa girar palla e Brown subisce fallo su tiro pesante da Belinelli: 51-51. Varese spreca quattro occasioni per sorpassare la Virtus, ma Bologna è in rottura prolungata: Brown ci prova da 8 metri senza costrutto. 51-51 al 26’30”. Bologna si ritrova e con Belinelli piedi a terra mette la tripla che vale uno 0-5 per il 51-56 al 27’30”. McDermott realizza i primi punti al 28′ e Belinelli continua a mordere alla giugulare Varese: ricezione, tiro e canestro dai 6,75 per il 53-59 al 28’30”. E’ il momento di Belinelli: altra ricezione dallo stesso posto e altra tripla per il 55-64 a -20″.

QUARTO QUARTO

Lundberg parte con una bomba, Mannion la sterilizza con un gioco da 3 punti: 59-67 al 31′. McDermott recupera palla e vola in contropiede a schiacciare: 61-67 al 31′. OJM che vive un altro passaggio a vuoto nella partita con un Ulaneo quest’oggi un pò sottotono e Bologna dà palla dentro a Zizic che mette il gancetto: 61-71 al 33′. Varese non demorde e resta sul -8 con un’entrata di Mannion al 34′. OJM che perde palla in attacco e Lundberg la punisce con l’arresto e tiro dalla media: 65-75 al 35′. Pessimo consegnato di Spencer per Hanlan: ne nasce una palla persa con tanto di comodo contropiede bolognese per il 67-77 al 36’30”. Varese fatica a trovare punti e si arriva al 38′ ancora fermi sul 67-77. Hanlan segna dalla lunetta, McDermott spreca l’ultima occasione per far rientrare in partita Varese lasciando sul ferro una tripla aperta a – 85″: 69-77.

Openjobmetis Varese – Virtus Segafredo Bologna 69-81 (20-27, 40-47, 56-64)
Varese: Young (0/1 da 3), Mannion 16 (4/12, 1/6), Ulaneo 4 (1/4), Spencer 12 (6/6), Woldetensae ne, Moretti 9 (0/1, 2/4), Librizzi 3 (1/1), Virginio ne, Hanlan 12 (3/7, 1/4), McDermott 4 (2/6, 0/3), Brown 9 (0/1, 2/6). All. Bialaszewski.
Bologna: Lundberg 12 (4/6, 1/2), Belinelli 20 (4/7, 4/8), Pajola (0/2 da 3), Mascolo (0/2, 0/1), Lomasz 3 (0/1, 1/1), Hackett (0/2, 0/1), Mickey 4 (2/2, 0/1), Polonara 4 (2/2, 0/3), Zizic 16 (7/7), Dunston 5 (2/7), Abass 10 (2/4, 2/5), Cordinier 7 (1/4, 1/2). All. Banchi.
Arbitri: Begnis, Valzani, Lucotti.

Matteo Gallo

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