Varese – La Pallacanestro Varese attende la capolista Brescia nell’anticipo pasquale del Sabato Santo: sfida al potere ardua alla luce del -43 dell’andata che, ne siamo certi, fungerà da pungolo ai biancorossi per riscattare quella prova opaca. OJM neanche stavolta al completo: assente Ulaneo per una botta rimediata in allenamento, ma con Gilmore come cambio di Brown, invece Brescia non avrà il cambio del pivot Cobbins.
Che dire, è stata una Varese bella, coinvolgente, mai doma, trasportata da un tifo eccezionale, ma alla fine a sorridere è Brescia: 92-95 il finale. Una gara in cui l’OJM ha accorciato le rotazioni a sette giocatori – inutilizzato Woldetensae, sarebbe potuto tornare utile per dare un pò di fiato a Mannion e Moretti; Okeke una comparsata che ha denotato il suo ritardo di forma – e ha lottato come un leone al cospetto di una Brescia più grossa e più profonda. Alla voglia e al cuore non si può opporre l’insostenibile leggerezza dell’essere a rimbalzo. Anche stavolta il copione recita tristemente un netto 22-43 nella conta delle carambole con Brescia che ha beneficiato di molti più possessi rispetto ai biancorossi: possessi che, alla fine, hanno pesato eccome sull’esito finale della partita. La si può girare come la si vuole, ma senza questo impatto la splendida Varese di stasera resta comunque un’incompiuta. Negli occhi lo splendido inizio di Brown che macina 12 punti già nel primo quarto con un 4/6 dall’arco, ma poi non mantiene questo impatto fermandosi a 2 soli punti nei restanti 30′. O un Mannion da libro cuore per impegno, volontà ed abnegazione: 37 punti in 35′ con un 60% dal campo rimandano ai tabellini di Komazec per citare un nome nella storia varesina. 12 falli subiti e 4 assist per un ottimo 39 di valutazione: a tratti è risultato immarcabile. Così come lo è stato, purtroppo, Miro Bilan, autentico dominatore del pitturato e rebus irrisolto per tutti i 40′ che ha messo a segno 25 punti con l’80% al tiro. Così a Varese resta da stringere un pugno di mosche in mano nonostante una prova collettiva encomiabile. Le notizie buone, però, arrivano dagli altri campi: Treviso batte Pesaro rischiando nel finale, Brindisi cede in casa contro Sassari. La classifica non si muove e le inseguitrici restano a 4 punti di distanza con una giornata in meno da disputare. Ora testa a Istanbul per cercare la finale di Fiba Europe Cup: se la testa – e le energie – saranno queste credere nell’impresa è possibile.

LA DIRETTA

PRIMO QUARTO

Si parte con un Moretti ispirato che consegna una palla da mettere dentro a Spencer: 2-0. Brescia cerca Bilan: prima segna, poi commette infrazione di passi: 2-2 dopo 1’30”. Brown realizza la tripla piedi a terra, Petrucelli risponde, Mannion infiamma ed ancora Brown dall’angolo opposto: 11-5 dopo 3′. Sparatoria a Masnago: ritmi altissimi e McDermott infila anche lui la bomba per il 14-5. Due perse di Mannion e due palloni in post per Bilan: risultato 14-9 al 4’30”. Varese riprova il quintettone con Brown, Gilmore e Spencer insieme e il primo lo ripaga con la tripla del 17-9 al 6′. OJM che perde il fluido dall’arco e Della Valle è abile a lucrare 3 liberi: 17-13 al 7′. Brown già in doppia cifra: riceve lo scarico di Spencer e punisce dall’arco, ma Brescia resta lì: 20-16 all’8′. Varese lascia più di qualche occasione sul ferro e quando Burnell va di potenza a rimbalzo Brescia è a contatto: 22-21 a -40″.

SECONDO QUARTO

Varee riparte a segnare dall’arco con Besson bravo a punire sullo scarico: 25-21 all’11’. L’OJM tiene in difesa e Mannion è bravo a rubare il passo in attacco: fallo, liberi e 28-23 al 12′. Besson attacca il ferro e trova due punti esiziali, ma Gabriel punge subito dai 6,75: 30-26 al 13’30”. Intanto Gabriel lascia il parquet dopo un colpo subito, Mannion va ad alzare per Spencer e poi arriva il momento di Okeke, schierato per la prima volta mentre c’è una partita vera: 32-30 al 15′. Punteggio che si abbassa nonostante Varese cerchi di tenere alto il ritmo: Bilan gattoneggia nei pressi del canestro e lucra il 34-32 del 16’30”. Al 17′ arriva la prima parità con Brescia che sfrutta un Bilan che è assolutamente inarrestabile per la difesa bosina e con un Okeke in difficoltà: 14 punti per il croato e 36-36. Ci pensa Mannion a tirare fuori dalle secche Varese: bomba e 41-37 al 18′. L’ex Virtus è carico, Varese lo cerca: altra bomba cui segue un contropiede 1 contro 0 di Moretti per il 46-40 del 19′. Mannion è il trascinatore: 20 punti per lui e Varese chiude avanti 48-44 al 20′.

TERZO QUARTO

Si riparte e, intanto, giunge la notizia che Gabriel è stato portato in ospedale per accertamenti. Christon batte un colpo per Brescia dopo esser stato assente ingiustificato nei primi 20′, poi Spencer perde il tempo e sbaglia conclusione: 50-49 al 22′. Il lungo si riscatta con 2 schiacciate in successione, poi Christon punisce il cambio difensivo con la tripla del 54 pari, ma McDermott rimette avanti l’OJM: 57-54 al 23’30”. Al 25′ arriva il primo sorpasso esterno col solito Bilan, ma Moretti non ci sta: tripla quasi centrale e 60-58. Il solito Della Valle punge con la tripla e Brescia fattura uno 0-5 che la porta avanti sul 60-63 del 26′. Besson legge male la situazione in campo andando a sbattere contro Bilan: 62-65 al 27′. E’ una Varese più cuore che testa in questi frangenti: Besson dalla lunetta per il 64-67 al 28′. Varese soffre tremendamente a rimbalzo concedendo più possessi a Brescia che va sul +5 con un appoggio di Bilan al 29′. Brescia tocca il massimo vantaggio sul +8, Mannion non ci sta: tripla e 67-72 al 30′.

QUARTO QUARTO

E’ una Brescia che ha alzato tantissimo l’intensità in difesa con Varese che seguita a concedere rimbalzi offensivi: 69-74 al 31’30”. Al 30′ la statistica dice 16-35 per Brescia: troppi extra possessi concessi. Besson con la bomba del -2, ma Christon in avvicinamento sigla il 72-76 del 32’30”. Varese sembra dare l’impressione di aver finito la benzina con le rotazioni praticamente a 7 con Woldetensae inutilizzato e Okeke in campo per soli 6′: Mannion, ancora lui, spara la tripla dal palleggio del 75-80 al 35′. Con grinta e determinazione Varese butta il cuore oltre l’ostacolo: McDermott col sottomano rovesciato per il 77-80. Massinburg realizza due liberi, Mannion perde palla in entrata: 79-82 al 36′. Serie di occasioni al vento, poi Gilmore lascia la contesa per cinque falli: 79-82 al 37′. Spencer firma fortunosamente il -1 al 38′. Christon sbaglia, ma Moretti perde palla. Azione confusa sotto il canestro bosino, poi la palla arriva a Massinburg sul lato debole: tripla e 81-85 a -79″. Burnell commette un’ingenuità e manda in lunetta Mannion a -66″ per tre liberi: 84-85. Christon in penetrazione rimette avanti i suoi, poi nessuna chiamata su un contatto Mannion Bilan. Varese sceglie di difendere e Bilan a -28″ schiaccia per l’84-89. McDermott penetra subitaneamente: 86-89 a -24″. Besson manda in lunetta Cournooh a -15″: 86-91. Mannion porta a casa altri 3 liberi a -10″: 89-91. Time out Brescia. Turno in lunetta per Petrucelli a -7″: 89-93. Mannion segna a -2″: 92-93. Della Valle in lunetta a -1″ e 4 decimi: 92-95 con l’ultimo, disperato tentativo di Mannion che s’infrange sul ferro da 20 metri. Però, che Varese!

Openjobmetis Varese – Germani Brescia 92-95 (22-21, 48-44, 67-72)
Varese: Mannion 37 (3/6, 6/9), Zhao ne, Spencer 12 (6/8), Woldetensae ne, Moretti 5 (1/2, 1/4), Virginio ne, McDermott 12 (3/4, 2/4), Besson 10 (1/2, 2/6), Okeke, Brown14 (1/1, 4/9), Gilmore 2 (0/2 da 3). All. Bialaszewski.
Brescia: Christon 14 (3/6, 2/4), Gabriel 3 (0/2, 1/2), Bilan 25 (12/15), Burnell 13 (6/11, 0/3), Massinburg 12 (2/5, 2/3), Tanfoglio ne, Della Valle 10 (1/2, 1/3), Petrucelli 12 (2/5, 2/4), Cournooh 4 (1/4, 0/2), Akele 2 (0/1), Porto ne. All. Magro.
Arbitri: Lanzarini, Valzani, Noce.

Matteo Gallo

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