
Legnano Basket col “solito” bilancio, la prima vittoriosa contro Virtus Imola, Saronno perdente a Fidenza, si preparano per una doppia trasferta: in Sicilia la capolista, a Faenza i saronnesi.
QUI LEGNANO – Legnano Basket, tutt’altro che brillante e con qualche giocatore acciaccato, fatica contro Virtus Imola, ma lungo il match e nel finale trova le giocate giuste per vincere grazie a Mattia Mastroianni. L’ala campana, 11 punti di media col 40% da 3, uno dei volti nuovi nel clan legnanese descrive in questo modo il momento dei Knights: “Contro Virtus Imola abbiamo giocato la più classica gara dai due volti. Il primo volto è stato quello, brillantissimo, che abbiamo mostrato nei primi 28 minuti durante i quali abbiamo gestito abbastanza agevolmente la gara con cospicui vantaggi anche in doppia cifra. Poi, complici un nostro calo fisico, un paio di loro mosse tattiche difensive e soprattutto le loro rotazioni importanti dal punto di vista atletico, la gara è cambiata. Imola ha trovato protagonisti inattesi in Ricci e Ambrosin mentre noi, alla terza partita durissima in sette giorni siamo andati un po’ in affanno. Tuttavia, sul 60-59, nel momento vero della gara sul 60 a 59 siamo stati bravi nel mantenere alta l’intensità difensiva e la lucidità offensiva per andare decisi con le nostre scelte piazzando un parzialino di a 0 (66-59 al 37° ndr) che ci ha rimesso sul binario vincente”.
Intanto, tra fatiche, poche, e momenti eccellenti, tantissimi, siete sempre in testa alla classifica e, con 14 punti di vantaggio sull’ottavo posto, con un piede e tre quarti nei playoff: ti aspettavi una stagione del genere?
“Risposta sincera: no! Mai nella vita anche perchè – spiega Mattia -, nei pronostici pre-stagionali stilati da alcuni cosiddetti esperti Legnano Basket non era nemmeno inserita nelle formazioni quotate per la post-season. Invece, eccoci qua, primi in classifica da ormai quattro mesi abbondanti e pronti a giocarci il futuro con grande serenità consapevoli che l’unico nostro segreto è in grande lavoro che, quotidianamente, svolgiamo in palestra. Infatti, durante la settimana ci alleniamo tanto e bene e i nostri risultati sono figli solo dell’impegno totale che ognuno di noi mette in tutto quello che fa”.
Sul vostro orizzonte appare la trasferta a Capo d’Orlando: come descrivi questo “viaggetto”?
“Trasferta complicatissima contro una delle squadre più in forma del momento e in striscia positiva da cinque giornate. I siciliani trascinati da un grande giocatore come Jasaitis, sono reduci dalla netta vittoria conquistata a Faenza, ma schierano altri giocatori di qualità e, in ogni caso, hanno a disposizione notevole talento in tutti i ruoli. Quindi, per vincere contro Orlandina, dovremo cercare di proporre la cosa che ci rappresenta di più e ci viene meglio: la difesa”.
QUI SARONNO – A Fidenza è andata in onda un’altra versione della Robur Saronno. La versione imprevedibile. Quella di una Robur che dopo una miriade di partite “allegre” a 100 punti di media subiti, tiene la talentuosa formazione allenata dall’ex varesino Bizzozi a soli 75 punti, ma…
“Ma peccato che contro la compagine parmense – dice Ezio Vaghi, presidente del club biancoazzurro -, abbiamo prodotto la prestazione offensiva più “sbiadita” della stagione con brutte percentuali finali (27 su 73), ma è stato soprattutto il pessimo 5 su 27 da 3 a condannare la nostra squadra che, come noto, dipende tanto dalla precisione dal perimetro e senza un attaccante importante come Beretta la quadratura del cerchio è davvero complicata. Tuttavia, siamo comunque soddisfatti per l’ottimo atteggiamento e per lo spirito combattivo messo in mostra dai ragazzi e contiamo di riproporlo per la gara in programma domenica a Faenza contro una delle squadre più attrezzate del girone sotto il profilo fisico e atletico”.
SERIE BNAZIONALE
VENTISEIESIMA GIORNATA
Domenica 9 febbraio, PalaCattani, ore 18
Basket Faenza – AZ Robur Saronno
Domenica 9 febbraio, PalaFantozzi, ore 19
Basket Capo D’Orlando – SAE Legnano Basket
CLASSIFICA: SAE Legnano 42; Treviglio 40; San Vendemiano 36; Faenza, Capo d’Orlando 32; Omegna 30; Casale, Fidenza, Mestre 28; Agrigento 26; Andrea Costa Imola, Vicenza 24; Lumezzane, Virtus Imola 22; Desio 20; Piacenza 18; Crema 14; Saronno, Fiorenzuola 12; Ragusa 10.
Massimo Turconi