
Il turno di riposo è alle spalle e l’Amatori è pronta a continuare il suo cammino in Serie C. Il prossimo avversario è il Rugby Treviglio, che Tradate ospiterà domenica 23 marzo alle 14:30 nella gara valevole per la sesta giornata del Girone Regionale. Dopo l’amara sconfitta rimediata a Seregno i gialloblù vogliono reagire con una prestazione convincente davanti al loro pubblico. Una svolta per il morale è importante ma lo sarebbe ancora di più ottenere una vittoria, magari con punto bonus per rimanere in corsa per il titolo. Quella contro Treviglio è forse l’ultima occasione per l’Amatori per sperare in un aggancio ai primi posti, un risultato negativo infatti comprometterebbe di molto la situazione. L’Amatori, come ha detto al suo arrivo coach Repossini, al momento ha sicuramente altre priorità, come trovare una costanza sia in partita che in settimana oltre all’arrangiamento del movimento del pallone, ma sperare non costa nulla e inseguire la zona alta della classifica è uno stimolo. Contro Treviglio ci si aspetta un match ostico, ma Tradate può e deve puntare al bottino pieno.
“In generale sono positivo e contento di quel che vedo in campo – esordisce il tecnico dell’Amatori Silvio Repossini -. Possiamo migliorare ancora tanto, ma serve ancora un po’ di presenza agli allenamenti. I giocatori spesso hanno impegni lavorativi o altro, non è semplice ma pian piano stiamo macinando gioco e quando saremo di più in settimana potremo svolgere allenamenti con più qualità. Contro Treviglio io voglio vincere, punto. Contro Seregno abbiamo perso, potevamo vincere ma per diversi motivi non lo abbiamo fatto. Succede, non serve star lì a diventare matti, ma di certo ne io ne la squadra vogliamo buttare via un’occasione come questa”.
“Non saprei dire chi tra noi e loro parte favorito – prosegue l’head coach tradatese -, io sono un allenatore un po’ all’antica e guardo noi, la mia squadra, il nostro gruppo, non gli altri. In classifica Treviglio è sotto di noi, ma questo è un girone particolare dove non ci sono molti risultati scontati e lo abbiamo visto. Non ci resta che scendere in campo e fare la nostra parte, alzando l’intensità difensiva e in generale entrando in campo con un’attitudine diversa rispetto a Seregno. Comunque, come dicevo prima, posso dire che sono soddisfatto di quel che la squadra sta facendo, in poche settimane ho visto molti progressi e abbiamo ancora delle partite da giocarci per dimostrare che siamo sulla retta via”.
Stefano Sessarego